Passione, impegno e competenza: Chiara Petruccioli racconta a TuaCityMag il primo anno del suo Mademoiselle Vintage Shop
Nel cuore pulsante del Pigneto esiste un piccolo negozio di abbigliamento vintage, che ha l’indole del baule della nonna. Uno di quei posti in cui si entra e si rimane affascinate da abiti dai tessuti oramai inesistenti, fantasie coloratissime, morbidi pizzi e incredibili ricami. E poi ancora orecchini, scarpe, borse e accessori che ci riportano indietro nel tempo. Questo luogo magico ha un nome, Mademoiselle Vintage Shop, ed anche una “proprietaria di casa”, Chiara Petruccioli, un’appassionata di vintage che appena un anno fa ha avuto l’idea di trasformare la sua passione in un vero e proprio lavoro. In sostanza, aprendo questo negozio, Chiara ha realizzato i suoi sogni nel cassetto. Una fortuna che non capita a molti in questo secolo.
Il 6 ottobre, Mademoiselle Vintage Shop ha festeggiato il suo primo compleanno, a dimostrazione che la passione per il vintage è ancora forte, nonostante la nostra sia un’era tutta votata alla tecnologia. Per l’occasione, ho intervistato Chiara, così da capirci qualcosa di più sul suo lavoro e sui suoi progetti futuri.

Chiara, hai da poco festeggiato un anno dall’apertura di Mademoiselle Vintage Shop, un progetto che rappresenta un po’ la realizzazione dei tuoi sogni. Ma raccontaci una cosa: come ha avuto inizio tutto questo?
È iniziato tutto con il mio trasferimento a Roma nel 2007. Una volta arrivata qui, su consiglio di alcune colleghe di lavoro, ho cominciato a frequentare alcuni tra i più noti mercatini della città: Porta Portese, Borghetto Flaminio e Via Sannio. Ed è così che mi sono appassionata di vintage. Facendo acquisti, ho visto che la mia collezione cresceva piano piano, e dopo un paio di anno ho iniziato anche io a partecipare ai mercatini. Ho lavorato poi per diversi professionisti del settore per fiere ed eventi dedicati al vintage e nel 2009 sono entrata a far parte della famiglia del Vintage Market Roma, prima come espositrice e poi come collaboratrice. La mia passione è continuata nel tempo, nonostante il lavoro fisso come commessa, finchè nel 2017 mi sono licenziata e ho dato il via alla realizzazione di questo grande sogno!
E come è nata la tua passione per il vintage? Eri una di quelle bambine che amava curiosare tra gli armadi della nonna? O è cominciato tutto più tardi?
In realtà, questa è una bella domanda per me, perché è iniziato tutto più tardi. Da sempre, quando vedevo in tv o in giro persone vestite in un certo modo, con abiti particolari o addirittura in costume, provavo una certa attrazione per i loro vestiti. Mi affascinavano tantissimo ma non sapevo darmi una spiegazione. Non sapevo dove cercarli, né quali negozi potessero venderli. Venivo da una piccola città e lì nessuno si vestiva così o vendeva abiti di questo tipo. Solo quando sono venuta a Roma, ho avuto l’occasione di incontrare alcune ragazze più grandi di me che mi hanno parlato di “vintage” e poi portato a fare il giro di tutti i flea market di Roma e dintorni. E lì ho collegato tutto. Il vintage, che scoperta! Poi da sola ho cominciato a girare per la città e a scovare posti incredibili…alcuni dei quali ora non ci sono più, che dispiacere!
Mademoiselle Vintage Shop non è però solo uno splendido negozio di abbigliamento vintage, ma anche un luogo di aggregazione per donne di tutte le età, grazie al progetto “Le Signorine Mademoiselle”. Raccontaci di cosa si tratta.
Le Signorine Mademoiselle sono tre ragazze che si sono incontrate dentro al negozio e hanno messo insieme il proprio lavoro per creare laboratori dedicati alle donne! Silvia Cirillo, psicologa, Maria Elena Cirillo, fotografa e social media manager. e me! I workshop delle Signorine Mademoiselle vogliono creare l’opportunità per le donne di esprimere se stesse in tutte le sfumature che gli appartengono, persino quelle più cupe, perché anche quelle contribuiscono a renderle arcobaleni di emozioni, uragani di possibilità, di rinascita e di crescita. Una serie di aperitivi tra donne per creare uno spazio di condivisione e amicizia libero da qualsiasi giudizio.
Chiarito che in quest’anno hai fatto davvero tanto, quali sono i progetti per il futuro?
Progetti per il futuro? Tantissimi! Nuovi workshop dedicati alla moda del vintage e alla storia della moda, tenendo conto che nel frattempo sono io a frequentarli per essere sempre più preparata per le mie Mademoiselle! Vorrei fare un corso di cucito anche, perché voglio esprimermi sempre di più cercando ispirazione nella moda del passato. E poi c’è un progetto più importante ma non posso parlarne ancora perché è solo nella mia testa, non so neanche se sia realizzabile.
E io, di questo progetto, sono curiosa davvero, perché so che Chiara ha la forza di realizzare i suoi sogni. Nel frattempo, vi consiglio di andare a curiosare nel suo negozio al Pigneto, così da rendervi conto di quanto un abito possa ancora farvi emozionare.