Oggi facciamo ancora tappa nella meravigliosa Sardegna e, dopo aver scoperta un bellissimo angolo di paradiso nella parte nord dell’isola, ci facciamo guidare nella zona meridionale, quella di Cagliari, da una cagliaritana doc, Roberta Padroni, Blogger & Digital Marketer (la trovate qui).

Roberta, raccontaci qualcosa di questo angolo di Sardegna, cosa lo rende speciale? Perché dovremmo venire a scoprirlo quest’estate?
Io sono di Cagliari, sono nata e cresciuta qui ma quando ho terminato la scuola sono andata a vivere a Roma dove ho studiato e lavorato per 8 anni, successivamente sono andata a Londra, dove ho vissuto 7 anni e per 4 anni ho viaggiato e vissuto in Sud America. Ora da qualche mese sono qui a Cagliari, e per quanto già sapessi che fosse uno dei luoghi più belli per me, ogni giorno oggi la sto riscoprendo. E’ la città ideale dove vivere e da visitare perchè qui splende (quasi) sempre il sole, anche in inverno puoi fare una passeggiata al mare e pranzare in spiaggia, restando a maniche corte. Il centro storico ha molte influenze spagnole, sedendoti in uno dei tanti bar a fare un aperitivo o a cenare ti sembrerà di stare in Spagna! E poi vabbè, il mare e le spiagge già lo sapete tutti, sono meravigliose! La stessa spiaggia di Cagliari, il Poetto, ha un mare limpido, azzurro e una spiaggia lunga più di 9 chilometri!
Quali sono le cose da vedere assolutamente?
Per gli amanti del trekking (anche quelli che lo amano meno) devono andare assolutamente alla Sella del Diavolo. E’ una camminata, adatta a tutti, fino alla cima della collina che si affaccia sulla spiaggia del Poetto e sul golfo degli angeli. La leggenda narra che una volta qui era seduto il diavolo, gli angeli lo sconfissero e cadendo in mare lasciò il segno di dove era seduto. Da qui: sella del Diavolo e il golfo di Cagliari prende il nome di “golfo degli angeli”.
I quartieri storici della Marina, Castello e Villanova sono imperdibili! Oltre ad essere molto “instagrammabili”, racchiudono anni di storia ma anche ristorantini e localini dove mangiare e comprare cose tipiche sarde o rilassarsi a bere e mangiare qualcosa di tipico come la fregola, il maialetto o un bicchiere di birra artigianale sarda.
I piatti o i prodotti tipici da assaggiare se veniamo in vacanza da quelle parti?
Parlando di quello che vi piace di più: mangiare, a Cagliari c’è davvero ampia scelta! La cucina tipica è prevalentemente di mare, che arriva fresco quasi ogni giorno. Basta fare un giro al mercato di San Benedetto per vedere quanta abbondanza arriva dal mare! Durante l’inverno, al Poetto, si possono trovare i venditori di ricci (di cui è proibita la pesca in estate). E’ possibile fermarsi e mangiare una dozzina (o più) di ricci che vengono aperti al momento e un bicchiere di vernaccia o vino bianco.
Se invece siete carnivori, troverete diverse trattorie, sopratutto nella zona della Marina, dove mangiare il famoso maialetto. Imperdibile invece la Seadas, che è un dolce ripieno di formaggio, fritto e condito con il miele sardo o lo zucchero.
Le esperienze più belle da fare?
Se capitate nella bella stagione vi consiglio un tour in barca nel golfo degli angeli oppure se siete sportivi, un tour in kayak o sup dietro la sella del diavolo, dove si nascondono spiaggette inacessibili via terra.
Altrimenti durante tutto l’anno potete fare un tour in Ape calessino che vi porterà a conoscere diverse zone della città.
Qual è in assoluto il tuo posto del cuore in questo angolo di Sardegna, e perché?
Uno dei miei posti preferiti è il parco di Molentargius, che è un immenso parco in città che si estende tra Cagliari e Quartu. Qui è possibile noleggiare le biciclette e girare il parco in bici. Troverete colonie di fenicotteri rosa che da anni vivono in città e diverse attività a contatto con la natura. E’ possibile anche uscire dalla parte del Poetto e fare un giro nella ciclabile che corre accanto alla spiaggia.
Un posto davvero poco conosciuto delle tue parti che merita una visita, e perché?
Il parco dei Cappuccini è una piccola zona verde che si trova in Viale Merello, non lontano dalla zona di Castello e Stampace. Qui troverete una piccola oasi di pace, con alberi da frutto, lavanda ed elicrisio.
Non lontano da qui troverete un altro parco di un’importanza storica inestimabile: il parco di Tuvixeddu, si tratta di una necropoli punico-fenicia che purtroppo è stata abusata negli anni passati ma oggi potrete trovare un bellissimo parco con zone verdi e ammirare i resti dell’antica necropoli.