Il nostro viaggio nell’Estate Italiana ci porta oggi nella zona di Belluno, immersi negli straordinari paesaggi e nei panorami mozzafiato delle Dolomiti e non solo. A farci da guida è Daniela Carazzai, blogger e bellunese d.o.c. (potete seguirla qui).
Daniela, raccontaci qualcosa del tuo territorio, cosa lo rende speciale? Perché dovremmo venire a scoprirlo quest’estate?
La Provincia di Belluno è la più estesa del Veneto ed occupa un territorio prevalentemente montano. All’interno dei suoi confini è custodito il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, che offre panorami di incomparabile bellezza ed un ambiente naturalistico davvero unico. Le Dolomiti, Patrimonio Unesco, sono il paradiso per gli amanti del trekking e della fotografia. Forse non tutti lo sanno, ma la porzione più grossa sta proprio in Provincia di Belluno. Oltre a questo, vi sono alcuni borghi e cittadine di indubbio interesse storico e culturale (Belluno, Feltre, ma anche i percorsi della Grande Guerra, sempre sulle Dolomiti), da alternare alle gite in montagna.
Infine, la Provincia di Belluno, essendo meno conosciuta rispetto al vicino Trentino Alto Adige, offre sistemazioni più economiche. Un ottimo motivo per prenderla in considerazione!
Quali sono le cose da vedere assolutamente se veniamo in vacanza sulle Dolomiti e nella zona di Belluno?
Non saprei davvero da dove cominciare! Le città di Feltre e Belluno meritano una visita, anche solo per una mezza giornata. Il giro ad anello intorno alle Tre Cime di Lavaredo è forse una delle escursioni più belle da mettere in programma (sebbene il percorso sia sempre molto affollato, specie in estate). Consiglio anche la risalita in funivia sul Monte Lagazuoi per ammirare il suggestivo percorso della Grande Guerra, tra antichi fortini e vecchie trincee. Altri luoghi secondo me davvero speciali sono il Lago del Mis e i Cadini del Brenton, il panoramico Passo Giau, il Nevegal, per chi preferisce restare a bassa quota, il Lago di Misurina, il Lago di Santa Croce, Alleghe e le Vette Feltrine.
I piatti o i prodotti tipici da assaggiare se veniamo in vacanza da quelle parti?
La cucina bellunese è ricca di sapore, i piatti della tradizione sono sostanziosi e deliziosi, anche se di origine prevalente contadina. La polenta è da sempre la regina delle nostre tavole. A questa si accompagnano diverse specialità. Lo Schiz è un formaggio fresco che viene cotto nella panna e nel burro, assolutamente da provare perché lo si trova solo qui. Da assaggiare anche il Pastin, una specie di grossa salsiccia composta da carne trita di maiale e manzo arricchita da un condimento speciale molto speziato. Si taglia in grosse fette e si cucina normalmente alla griglia. La carne di selvaggina è sempre molto apprezzata. Inoltre, Casunziei (ravioli ripieni di zucca o spinaci), zuppa d’orzo, canaderli. Siamo famosi anche per gli ottimi prodotti caseari (il formaggio Piave DOP è fenomenale), i fagioli di Lamon, il Mais Sponcio, il gelato artigianale, il miele e la birra. A Pedavena trova sede la birreria più grande d’Italia!
Le esperienze più belle da fare?
Le escursioni in montagna, senza dubbio. Camminare nel silenzio, circondati dalle Dolomiti, non ha davvero prezzo.
Qual è in assoluto il tuo posto del cuore e perché è il tuo luogo preferito?
Nessuno in particolare. Sono legata alla mia Provincia per tanti motivi diversi, ma è un amore che riguarda tutto il territorio.
Un posto davvero poco conosciuto delle tue parti che merita una visita, e perché?
Il Monte Lagazuoi, che ho già citato prima. Per chi vive qui non è certo un luogo sconosciuto, ma per i non bellunesi suppongo si tratti di un luogo ancora poco noto. Dall’omonimo rifugio si gode di una vista spettacolare, a 360°, e il percorso storico della Grande Guerra è davvero suggestivo. È possibile richiedere una visita guidata con un rievocatore storico, un’esperienza intensa e molto formativa.
