Testaccio flashmob

A Testaccio i commercianti fanno rete e organizzano un flash mob per combattere la crisi

Una sfilata a sorpresa nella piazza simbolo del quartiere, un corteo silenzioso fatto di colori, eleganza e positività ha invaso pacificamente Testaccio. A dare vita allo spettacolare flash mob, sono stati i commercianti della zona, che hanno voluto far vivere al quartiere un pomeriggio speciale per dimostrare che l’unione fa la forza e che, con la creatività e l’impegno, si possono fugare le ombre della crisi post covid.

“L’idea del flash mob nasce da una delle caratteristiche del quartiere”- ci racconta Micaela, titolare di Ctonia e una delle animatrici dell’interessante iniziativa- “Testaccio non è solo movida, ha una sua grande vivacità diurna oltre che notturna. È costellato di piccoli negozi di abbigliamento e calzature che offrono una selezione di brand abbastanza vasta e da diverse attività alimentari di pregio”.

E’ proprio partendo da questa immagine di quartiere, che gli esercenti del Testaccio village hanno pensato di dar vita un evento che sottolineasse un’opportunità legata alla natura più profonda del rione e a ciò che offre.

“In questo momento abbiamo un vantaggio da sfruttare tutti insieme”-sottolinea Micaela- “Testaccio, di fatto, è un piccolo e vivace centro commerciale e culturale a cielo aperto, che ha la fortuna di una cornice bellissima”.

Per sottolineare al meglio i punti di forza e di unicità di Testaccio e del suo tessuto imprenditoriale e culturale, i commercianti non potevano che scegliere il cuore pulsante del rione, l’amatissima piazza Testaccio con la sua iconica fontana, testimone delle vite di generazioni di testaccini.

Pensando alla piazza, al quartiere, e, ovviamente, al presente e al futuro delle loro attività, in piena pandemia i piccoli imprenditori di Testaccio hanno deciso di mboccare una strada inedita, quella di mettersi insieme per l’interesse comune. Ogni realtà ha portato nel flash mob la sua unicità e tutte insieme hanno dato vita a un evento che rappresenta la voglia di fare rete e di coinvolgere il più possibile gli abitanti della zona e non solo, cercando una strada innovativa per fronteggiare le ombre della crisi che si allungano minacciose sulle attività economiche dopo il lungo stop forzato dovuto all’ emergenza Covid.

“A Testaccio sono tantissime le piccole attività imprenditoriali, ognuna con una sua cifra bene precisa, qui non abbiamo mai fatto ‘a coltelli’ l’uno con l’altro per ragioni di concorrenza come avviene in altri quartieri.” – spiega Micaela- “Durante il lockdown abbiamo pensato che invece di starcene nella nostra solitudine, alle prese con le nostre preoccupazioni, sarebbe stato utile metterci in rete, pensare a modi originali e a inziative che possano far ripartire davvero le nostre attività, nella convinzione che ‘l’unione fa la forza’. Ci siamo incontrati intorno alla fontana della piazza, e abbiamo deciso: abbiamo nominato un’organizzatrice dell’evento che è andata in giro negozio per negozio a cercare di coinvolgere più aziende possibili, abbiamo costituito un gruppo di lavoro e dopo il flash mob vogliamo pensare ad altre cose da organizzare per l’estate testaccina”.

Intanto la sfilata a sorpresa è stata un’iniziativa utile per attrarre l’attenzione sulle piccole realtà commerciali che assicurano al quartiere una propria identità ma contribuiscono anche alla sicurezza e alla vivibilità del rione.

Ecco il racconto per immagini del flash mob, negli scatti di Enrico Giorgetti:

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