Mai più bambini dimenticati in auto: da oggi scatta l’obbligo dei seggiolini anti abbandono

Seggiolini anti abbandono: da oggi, 7 novembre, sono obbligatori e salveranno la vita di tanti bambini.

Da oggi, si aggiunge un nuovo tassello per una maggiore sicurezza dei bambini che viaggiano in auto.

Il seggiolino su cui viaggiano i bambini dovrà essere dotato di un sistema di allarme che, tramite un segnale acustico sullo smartphone, ricorderà al guidatore la presenza del piccolo a bordo.

Un “beep”, quindi, per salvare la vita dei piccoli passeggeri e sventare una tragedia che ad oggi dal 1998, in Italia, ha già fatto nove vittime. Tutte con la stessa drammatica modalità: genitori che dimenticano per ore i bimbi all’interno dell’abitacolo, convinti di averli già portati all’asilo.

Con la firma della Ministra dei Trasporti, Paola De Micheli, l’obbligo dei seggiolini anti abbandono per i bambini al di sotto dei 4 anni è ora effettivo e permetterà di prevenire e scongiurare l’abbandono dei bambini all’interno dei veicoli.

In considerazione dell’importanza di questi dispositivi anti abbandono volti a scongiurare eventi tragici come quelli accaduti negli ultimi anni – si legge nel comunicato del Ministero – sono allo studio modalità per attuare l’agevolazione fiscale prevista per favorirne l’acquisto ed incrementare le relative risorse“.

Per sapere, però, a quanto ammonteranno e a chi spetteranno i contributi statali che dovrebbero essere erogati a tale scopo bisognerà attendere la legge di Bilancio.

Attualmente si calcola, per chi è già in possesso di un normale seggiolino, la spesa destinata all’acquisto del dispositivo anti abbandono non integrato si aggirerà tra i 50 e i 100 euro. In futuro, si potrà optare invece per seggiolini con dispositivo integrato.

Queste le caratteristiche tecniche che il dispositivo antiabbandono dovrà rispettare:

  • il dispositivo deve attivarsi automaticamente e dare un segnale acustico di conferma al guidatore al momento dell’attivazione;
  • in caso di necessità, il dispositivo deve dare l’allarme al conducente con segnali visivi e acustici percepibili dentro e fuori l’auto.

I dispositivi potranno poi facoltativamente anche essere dotati di un sistema per l’invio automatico di messaggi o chiamate. Caratteristica sicuramente appetibile per i potenziali clienti ma non infallibile.

Previste anche sanzioni per chi non rispetterà l’obbligo dei seggiolini antiabbandono: si va da una multa di 81 euro, con una decurtazione di 5 punti dalla patente fino ad arrivare, in caso di recidiva, alla sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi.

Rispondi