Salute mentale, Fedez lancia una petizione per il bonus psicologico

Fedez difende il Bonus Psicologico e scende ancora una volta in campo per la salute mentale. Lo fa questa mattina, lanciando una petizione online che ha come oggetto principale il Bonus Psicologico, una misura considerata sotto attacco dell’attuale governo Meloni che ha drasticamente tagliato i fondi per sostenerla.

Salute mentale e Bonus Psicologico: i numeri

Eppure, tra i tanti bonus varati subito dopo la stagione più dura della pandemia a sostegno della ripresa, il Bonus Psicologico era stata tra quelle che avevano registrato più domande. Un ‘successo’ che non si può definire tale, visto che la misura è pensata per rendere accessibile il sostegno psicologico e percorsi di cura della salute mentale anche per le fasce di reddito più fragili.

Lanciando la sua petizione, Fedez chiede che la salute mentale venga considerata una priorità nazionale. E a sostegno di questa che considera un urgenza, il testo della petizione snocciola numeri che si concentrano soprattutto sullo stato delle nuove generazioni. Numeri che dicono che, il suicidio è la seconda causa di morte tra i ragazzi tra i 15 e i 25 anni. Rimanendo in Italia si citano dati Istat secondo cui nel 2021 in Italia oltre 220 mila giovani, il 6,2% dei ragazzi tra i 14 e i 19 anni, viveva in condizioni di cattiva salute mentale, mentre il 20% dei ragazzi della Generazione Z, tra i 10 e i 20 anni, soffre di disturbi mentali. A fronte di questo la petizione sul Bonus Psicologico lanciata da Fedez sottolinea che in Italia sono disponibili 2,8 psicologici ogni 100000 abitanti.

Fedez, “La salute mentale sia priorità” e lancia petizione per il Bonus Psicologico

Uno stato delle cose aggravato, secondo l’artista dalla volontà dell’attuale Governo guidato da Giorgia Meloni di ridurre in modo notevole i fondi legati al Bonus Psicologico, che nel momento del suo lancio durante il Governo Draghi erano calcolati in 25 milioni di euro diventati, sempre secondo il testo della petizione lanciata da Fedez, 5 milioni per l’anno in corso.

L’artista sottolinea anche che il 99% delle richieste arrivate all’Inps per l’accesso al Bonus Psicologico sono risultate ammissibili ma solo il 10,5% delle richieste è stato finanziato, circa 41.600 domande, a causa della drastica riduzione dei fondi disponibili. I sostenitori della petizione chiedono  quindi al governo di varare urgentemente i decreti attuativi per il Bonus Psicologo, insieme a un impegno a stanziare fondi adeguati per la salute mentale.

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