Tra le misure previste dal Decreto Rilancio c’è il REM, il Reddito di Emergenza, ecco cos’è, a chi spetta e come fare domanda

Tra le misure per aiutare le famiglie più colpite dalla crisi legata all’emergenza sanitaria, il Decreto Rilancio prevede il REM, ovvero il Reddito di Emergenza.

Si tratta di un sussidio temporaneo che va dai 400€ fino agli 800€ per nucleo famigliare e, secondo le stime del Ministero del Lavoro andrà ad aiutare circa un milione di famiglie italiane.

L’importo del REM sarà variabile, calcolato sulla base del numero dei componenti della famiglia e dell’ISEE presentato.

Reddito di Emergenza: chi può fare domanda

Per fare domanda bisogna essere residenti in Italia e avere un ISEE del nucleo famigliare inferiore ai 15000€. Il patrimonio mobiliare famigliare deve essere inferiore a 10000€, che può crescere di 5000€ per ogni componente. Il REM non può erssere richiesto da chi percepisce già il reddito di cittadinanza o dalle famiglie in cui un componente già goda di un’indennità prevista per l’emergenza Covid-19.

Reddito di emergenza: come fare domanda

Si può inviare la richiesta, solo in via telematica, attraverso il sito dell’Inps, direttamente o attraverso un CAF, già da ora ed entro il prossimo 30 giugno, autenticandosi con PIN, SPID, Carta Nazionale dei Servizi e Carta di Identità Elettronica.

L’Inps e l’Agenzia delle Entrate procederanno ai controlli incrociati e, qualora il sussidio fosse erogato e poi fosse verificato la non esistenza dei requisiti, i beneficiari saranno chiamati alla restituzione.

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