Primavalle si stringe attorno a Michelle Causo e alla sua famiglia oggi, lunedì 3 luglio, giorno in cui sono previste una manifestazione e una fiaccolata.
La prima, inizierà alle 16 ed è stata lanciata dal profilo Instagram del fidanzato di Michelle Causo, il ragazzo con cui la giovane uccisa a coltellate era legata da due anni, con cui condivideva le giornate e il lavoretto in piscina con i ragazzi disabili.
Alle 19 invece, partirà da Battistini, punto nevralgico del quartiere e punto d’incontro di tutti i ragazzi della zona, la fiaccolata lanciata dalla preside della scuola di Michelle, il liceo psicopedagogico Vittorio Gassman, e che sfilerà per Primavalle. Hanno già annunciato la loro presenza al corteo il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e il presidente della Regione Lazio, Rocca.
Primavalle, le indagini e l’interrogatorio dell’assassino di Michelle Causo
Intanto vanno avanti le indagini sul femminicidio di Primavalle per capire come sia stata uccisa Michelle Causo, ritrovata cadavere, massacrata di coltellate, in un carrello della spesa abbandonato davanti ai secchioni dell’immondizia.
A ucciderla è stato un suo coetaneo, un diciassettenne che, nel lungo interrogatorio di garanzia a cui è stato sottoposto nel centro di via Virginia Agnelli sabato 1 luglio, ha ammesso di aver ucciso Michelle, raccontando che la ragazza era andata nel suo appartamento pretendendo il pagamento di un debito di droga di 20€. Una cifra che aprirebbe all’aggravante dei futili motivi e una versione che non convince la famiglia della vittima, che afferma che la giovane non aveva niente a che fare con il mondo della droga e del piccolo spaccio. Mondo invece, sicuramente frequentato dall’assassino, che anche sui suoi profili social lasciava intravedere una vita al limite. Nella sua stanza di adolescente, nell’appartamento di via Dusmet condiviso con la madre, dove oggi la polizia tornerà per un sopralluogo, il ragazzo si sarebbe dedicato alla confezione di dosi per i propri clienti e uno dei coltelli con cui abitualmente tagliava l’hashish sarebbe l’arma con cui il ragazzo avrebbe straziato, con sei fendenti il corpo di Michelle Causo.
Le indagini vanno avanti, ma oggi la giornata di Primavalle sarà segnata soprattutto dal ricordo, dal dolore e dalla vicinanza alla famiglia di Michelle Causo.