E venne il giorno della Divina. Alle Olimpiadi di Tokyo sta per scendere in vasca la regina del nuoto mondiale, nostra signora delle acque, Federica Pellegrini.
Un debutto pieno di un’emozione nuova per questa atleta che ha vinto davvero tutto, un fenomeno che incarna l’essenza stessa del nuoto nell’immaginario collettivo.
E che anche a Tokyo, si presenta già portatrice di un primato: l’unica azzurra della storia ad aver gareggiato in cinque Olimpiadi.
Per Federica Pellegrini i Giochi Olimpici di Tokyo, sono un appuntamento davvero importante e fortemente desiderato.
A 17 anni dal suo debutto ai Giochi Olimpici di Atene infatti, l’Olimpiade giapponese sarà l’ultima che vedrà nuotare quest’atleta, già da tempo entrata nella storia a suon di record frantumati, infiniti podi e vagoni di medaglie dei metalli più preziosi.
Ecco perché in molti, seguiranno Federica Pellegrini a Tokyo con un interesse e un affetto particolare.
Federica Pellegrini, la regina del nuoto mondiale
L’enfasi che mettiamo nel raccontare le imprese di Federica Pallegrini, che a Tokyo vedremo nel suo ultimo impegno olimpico, è del tutto giustificato da successi e vittorie che non hanno precedenti nella storia del nuoto italiano.
Buttata in acqua dalla mamma, grande appassionata di nuoto, sin da piccolissima, l’atleta veneta si è imposta in modo fulmineo all’attenzione nazionale e internazionale. E ormai da vent’anni domina ogni vasca del mondo in cui ci sia una gara di stile libero, la sua specialità.
Partita velocista, in un baleno percorreva i 100 metri, presto ha trovato un’altra dimensione giusta per lei nella lunghezza intermedia, quella dei 200 metri, nonostante una breve incursione anche nei 400 metri, giusto il tempo per infrangere record e conquistare medaglie anche su una lunghezza che oi decide di abbandonare.
La lunghezza dei 200 metri l’ha portata al suo primo podio Olimpico. Aveva 16 anni e 10 giorni Federica Pallegrini quando è scesa in vasca nelle sue prime Olimpiadi, ad Atene, e ha cancellato tutte le avversarie tranne una.
L’oro è sfumato per un soffio durato 19 centesimi di secondo ma quella ragazzini con l’argento al collo è diventata la più giovane atleta dello sport italiano a salire su un podio olimpico.
Solo il primo di una serie infinita di primati e record.
Quattro anni dopo infatti, l’oro non le sfugge, e a 20 anni diventa la prima nuotatrice italiana a vincere l’oro olimpico.
Nel 2011 diventa la prima e unica nuotatrice in grado di vincere l’oro nei 200 e 400 m sl in due edizioni consecutive dei Mondiali.
E’ stata la prima e finora unica nuotatrice italiana della storia in grado di vincere 50 medaglie internazionali tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei.
Una carriera più splendente del sole, che ha conosciuto però anche i suoi giorni di tempesta, soprattutto dopo le Olimpiadi più deludenti, quelle di Londra.
La Divina si è presa addirittura un anno sabbatico per reagire alla delusione, per poi rientrare in vasca più convinta che mai.
Federica Pellegrini a Tokyo, l’ultima Olimpiade
La strada per Tokyo è stata accidentata, ma questa quinta olimpiade, la divina, l’ha voluta con tutta se stessa.
Ha superato vari stop, uno anche per il covid, per essere pronta per questo appuntamento dal sapore davvero particolare.
A Tokyo 2020 Federica Pellegrini arriva già con il record di essere l’atleta azzurra che è riuscita a partecipare a cinque Olimpiadi.
Un’intera era dello sport nazionale.
La Divina si tufferà nella piscina dell’Acquatic Center, ancora una volta, come sempre, non per partecipare, ma per vincere.
Da individuale la vedremo gareggiare sui 100 e i 200 stile libero, e poi la vedremo nelle gare a squadra con le altre atlete azzurre del nuoto.
C’è grande attesa, per assistere a quella che si spera sarà il grande capitolo finale di una carriera ineguagliabile.