Aprile dolce sentire. Non più infatti tempo di dormire. Arriva la primavera e con essa una ventata carica di musica. Passato l’inverno, e persino un po’ di inaspettata neve, ecco sopraggiungere a Roma una carovana ricolma di artisti. E che artisti!
Si comincia nientemeno che con un Premio Nobel. Direte voi, e cosa ha a che fare un Nobel con la Musica? Niente se si tratta di un musicista qualunque, tutto se si tratta di Lui. Del “Cantautore” per eccellenza: Bob Dylan! Tre le date che accompagneranno il pubblico romano lungo quasi 60 anni di storia del rock, del suo rock. Dal 4 al 6 aprile sarà protagonista indiscusso all’Auditorium, Sala Santa Cecilia. E quale che sia la scaletta, quali che siano i pezzi, ormai godere della sua musica non è più una scommessa, bensì una garanzia.
Tornando invece con i piedi per terra – si fa per dire – il 5 ed il 6 aprile sarà la volta di Cosmo. Musicista italiano, ex frontman dei Drink to me, con all’attivo già tre album da solista, porterà sul palco dell’Atlantico Live il suo ultimo disco: “Cosmotronic”. Tanto per non essere affatto autoreferenziali insomma…
Altra doppia data in programma questa volta per un trio veramente d’eccezione: Nek, Renga, Pezzali. Non tanto per la qualità – de gustibus! – quanto più che altro per la scarsa, diciamolo pure, originalità. Dopo il grande successo del magnifico trio Fabi-Silvestri-Gazzé, a quanto pare ora a riunirsi per riempire palazzetti, come si dice a Roma…sò boni tutti! Mentre infatti per i Nostri era un ritrovarsi per ricordare gli albori, quando insieme ancora sconosciuti si esibivano nello storico “il Locale” tra piazza Navona e Campo de’ Fiori, e celebrare una riuscitissima carriera fatta anche grazie all’appoggio e alla stima reciproca, per Nek e compagni l’obiettivo sembrerebbe tutt’altro che artistico. Ma chi siamo noi per giudicare? Ai posteri l’ardua sentenza.
Tornando poi a note ben più locali, ad esibirsi in tutta la sua verace e dissacrante romanità l’8 Aprile sarà Mannarino, sul palcoscenico del Santa Cecilia, sempre in Auditorium. Non potendo accontentare però tutti i suoi concittadini con un’unica data, replicherà il 22 e il 23. Stesso posto, stessa ora.
Un altro che al bis non vuole proprio rinunciare a quanto pare è Brunori Sas che, non pago del “tutto esaurito” del 13 marzo appena trascorso, replicherà il 10 aprile di nuovo in Santa Cecilia. Della serie: Arrivederci Roma. Lontani, ma non troppo.
Stessa data ma location ben diversa per Gianna Nannini, la Signora del Rock, che martedì 10 si esibirà in tutto il suo residuo splendore al Palalottomatica. Tra grandi e piccole polemiche e un recente cambio di residenza – per motivi più familiari che artistici, data la scarsa tutela che le coppie di fatto, prole inclusa, hanno in questo paese – l’Italia resta pur sempre la sua patria musicale. E da brava rocker che si rispetti, la grinta e l’energia certamente non le mancano. Nonostante gli anni passino inesorabili.
Il 12 e il 13 invece sarà la volta di un altro grande ritorno made in X Factor: Francesca Michielin, attesa al Quirinetta. Vincitrice di quella che fu la quinta edizione nel lontano – si fa per dire – 2011, torna ora sui palcoscenici di tutto lo Stivale con una nuova maturità. Non foss’altro che all’epoca in effetti era poco più che sedicenne. Se non altro la patente per spostarsi da una tappa all’altra del tour ormai dovrebbe averla presa.
Sempre il 13 sarà la volta di un altro artista internazionale. Anzi di un’altra artista: Lana del Rey. Terminata la causa legale che la vedeva impegnata niente meno che con(tro) i Radiohead, e che per altro la ha vista trionfare – è proprio il caso di dirlo – a gran voce, ora potrà finalmente ridedicarsi a cuor leggero alla musica. E noi la attendiamo volentieri. Appuntamento al Palalottomatica.
Per una serata invece di pura gioia di vivere e contagiosa allegria dovremo aspettare fino al 19, quando a salire sul palco saranno i Baustelle. Battute a parte, a pochi giorni dal debutto del loro ultimo e attesissimo album “L’Amore e la violenza vol. 2”, uscito lo scorso 23 marzo, torneranno a calcare le scene anche in quel di Roma, nello specifico all’Atlantico Live. Come dire…tristi sì, ma felici di riascoltare finalmente i loro meravigliosi ed intensissimi brani.
Ma non solo di singole o doppie date si vive. C’è infatti chi, evidentemente per risparmiare sul canone d’affitto, occupa tutte le restanti giornate del Palalottomatica, letteralmente preso in ostaggio, si fa per dire, dal ‘ragazzo fortunato’: Jovanotti. Tra il 19 e il 29 infatti sono in programma ben 8 serate. Della serie, se volevate vederlo dal vivo non avete più scuse.
Per chiudere con la dovuta nostalgia, non potevamo non citare anche quello del 25, al Piper, niente po’ po’ di meno che con, rullo di tamburi…………………: Massimo di Cataldo. Ebbene sì. Quel ragazzetto niente male di cui avevate il poster da ragazzine, strappato forse alle pagine di un impolveratissimo Cioè, esiste ancora ed è ancora musicalmente tra noi. E voi che lo avevate quasi dimenticato…