“Abbiamo sentito parlare di una nostra chiusura, abbiamo sentito di una cordata, di un ipotetico fallimento, abbiamo sentito veramente tante cose ma l’unica cosa che abbiamo ascoltato è stato l’affetto della gente.Un affetto che ci ha riempito il cuore e dato ancora più forza e sprint per riaprire. Cavalletti – il Millefoglie, è una storia che dura da tanto tempo e mira all’infinito. Un momento duro e complicato come il lockdown l’abbiamo semplicemente trasformato nell’opportunità per riorganizzarci e rinnovarci per ripartire ancora più forti e solidi di prima.Finalmente ancora pochi giorni e potrete tornare a deliziarvi con Il Millefoglie e far parte di questa storia che è anche la vostra e ve ne siamo grati.Cavalletti sta tornando, preparate i cucchiai!”
Poche parole per un annuncio atteso e ormai insperato da tanti golosi romani e non solo. Il millefoglie di Cavalletti sta tornando alla faccia di chi lo dava per morto? A giudicare da quel che annuncia la pagina facebbok “Cavalletti – Il Millefoglie” parrebbe proprio di sì. E’ di una settimana fa la notizia della chiusura definitiva della pasticceria di via Nemorense nota per un millefoglie che ha conquistato generazioni di romani ed è addirittura arrivato sulla tavola della regine Elisabetta.
Cavalletti ha abbassato le sue saracinesche, come tutte le attività commerciali, durante il lockdown a marzo e, ad oggi, non le ha più tirate su. Sul profilo google della pasticceria si leggeva fino a qualche giorno fa ‘Chiusura definitiva’ e ,dopo mesi, la notizia era diventata di dominio pubblico un paio di settimane fa tra la disperazione e la costernazione dei tanti fan del millefoglie di Cavalletti, anche se nessuna conferma della chiusuera da parte della proprietà della storica pasticceria era mai arrivata.
Ieri infatti arriva il colpo di scena. Spunta sulla pagina facebook che smentisce l’addio al millefoglie di Cavalletti e anzi rilancia, annunciando un ritorno in grande del dolce amato anche a Buckingham Palace. Strategia di marketing? Cambio di decisione in corsa? A questo punto non resta che attendere per vedere se le speranze di molti saranno esaudite e se davvero potremo tornare a gustare il mitico millefoglie di Cavalletti.