Nuova apertura per il Mattarello. Il locale di piazza Bologna segue le linee guida degli altri locali ma propone anche delle interessanti novità.
NUOVA APERTURA, STESSE FETTUCCINE
Se c’è una cosa di cui sono orgogliosi al Mattarello, sono le loro, ormai famose, fettuccine.
Un orgoglio che in effetti è giustificato, a tutto vantaggio di chi si siede a tavola per assaporare un piatto che tanto ha di tradizione e genuinità.
Un cavallo di battaglia che rimane tale anche nella nuova sede del il Mattarello, da qualche giorno sbarcato in zona piazza Bologna, per la precisione in via Bari 9.
Quello che troverete nel menù rispecchia la filosofia che guida anche gli altri locali romani: tradizione e genuinità appunto, ma con qualche interessante novità legate alla nuova apertura.
Innanzitutto la location. 250 coperti in un ambiente curato e accogliente, tra interno e giardino alberato, particolarmente attraente in questo momento di calura che non lascia scampo.
Il mattarello piazza Bologna
Regine del menù, ovviamente, le fettuccine all’uovo. Stese a mano e tagliate al coltello, come una volta, risultano spesse e porose, pronte per sposarsi con tanti condimenti diversi.
A cominciare da quelli della tradizione romana, ma non solo. Amatriciana, carbonara, cacio e pepe, ma anche ragù classico o di cinghiale.
NOVITA’ IN MENU’
E poi, una novità assoluta per i menu dei Mattarello, pensata per la gioia di chi non mangia carne: l’ angolo vegetariano.
In cui svetta, tra le altre proposte, la carbonara vegetariana.
Un trionfo di verdure e uova, che si sposa particolarmente bene con un’altra esclusiva del Mattarello di piazza Bologna: la versione integrale delle fettuccine.
Per i secondi, oltre alle ricche insalatone, inserite nel nuovo angolo vegetariano del menu, ci si affida alla carne della macelleria Feroci, cucinata alla brace.
Ricca la scelta: dalla classica tagliata agli arrosticini, passando per gli hamburger. A chiudere la carta una scelta di dolci fatti in casa.
Il mattarello piazza Bologna
Non rimangono delusi nemmeno gli amanti della pizza.
Bassa e scrocchiarella, non poteva che essere romana doc, la versione proposta dal pizzaiolo Giovanni Picierno, in tante versioni, rosse e bianche. Ad accompagnarla un’ampia proposta di bruschette e fritti: dai supplì, ai fiori di zucca, dai filetti di baccalà al carciofo alla giudia e tanto altro.
BEVERAGE
Novità anche nella carta dei vini, ampliata rispetto agli altri locali e con cantine ‘new entry’.
Menzione d’onore per il bancone, curatodal barman Massimo Morbidelli, bravissimo a destreggiarsi tra cocktail e aperitivi per aprire o chiudere degnamente il pasto.