Giulia De Lellis presenta a Roma il suo libro “Le corna stanno bene su tutto” e TuaCityMag va a curiosare tra la marea di fan in adorante attesa della influencer di Ostia

“Ma chi c’è, un vip?”, la domanda innocente la fa un signore anziano e la risposta arriva immediatamente da una ragazza dai capelli corvini e liscissimi, con un eyeliner da Cleopatra e l’apparecchio: “C’è Giulia De Lellis, fa il firmacopie!”. In questo sabato romano, l’ultimo del tour in store dell’influencer di Ostia, la libreria sulla Tuscolana che la ospita si è trasformata in un vero e proprio tappeto rosso. Con il cellulare e la loro copia di “Le corna stanno bene su tutto. Ma io stavo meglio senza!” strette in mano, oltre 300 ragazzi attendono pazientemente il loro turno per un abbraccio e un selfie con la loro beniamina.

Giulia ha 13 anni ed è arrivata dalla Calabria, dice che il biglietto le è costato tanto ma ne è valsa la pena. Marta è venuta con la mamma, che sorride rassegnata mentre le regge lo zaino di scuola. Sonia e Valentina sono state le prime a ricevere una copia firmata, aspettavano da tre ore e ora sono raggianti. “Aveva la febbre ed è stata comunque gentilissima” dice una di loro, mostrando l’autografo di GDL con orgoglio. L’hanno conosciuta tutte grazie a Uomini e Donne, il noto programma di Maria de Filippi che aiuta a trovare l’anima gemella. De Lellis era arrivata per corteggiare Andrea Damante e la loro storia, attraverso gli occhi delle telecamere, ha conquistato l’Italia che guardava. “Erano bellissimi, è stato un grande amore”, ne è sicura Giada, 20 anni, che mi mostra i loro profili social – 2,2 milioni di follower lui, oltre 4 milioni lei – e mi racconta cosa è successo.

Folla di fan in attesa di Giulia De Lellis

Giulia e Andrea da quel programma sono usciti mano nella mano, ma la storia poi è finita piuttosto male. Le “corna” di cui De Lellis parla nel suo libro, campione e record di incassi, sono quelle dei numerosi tradimenti di Damante, che l’influencer ha raccontato con l’aiuto di Stella Pulpo. E come ogni relazione del nuovo millennio che si rispetti, è iniziato tutto con una storia di Instagram. Dallo schermo del cellulare Giulia sembra provata e racconta tutto d’un fiato che lei e Andrea si sono lasciati, “una rivelazione sconvolgente”, mi dice Sara. Sconvolgente lo è stata davvero, sopratutto per Damante, che non era ancora informato dei fatti e ha scoperto proprio da lì di essere stato scaricato. Giulia lo racconta bene nel suo libro, edito da Mondadori, in un capitolo che molto appropriatamente si intitola “Lo schifo”.

“Le corna stanno bene su tutto”, in fondo, è semplicemente la storia di un ragazza ferita, che affronta il tradimento con un iter molto simile a quello di tante altre: disperazione, allontanamento, riavvicinamento, separazione definitiva. Stella Pulpo ci mette del suo e trasforma lo sfogo della ventitreenne in una narrazione autoironica e coinvolgente, che si legge in meno di un’ora. Forse anche per questo è piaciuto a così tante ragazze, dai 12 ai 25, che lì dentro ci hanno letto un po’ di loro stesse. Non si può negare, infatti, che “In un oceano di emozioni contrastanti colo a picco nell’anima de li mortacci sua” sia una frase efficace, una delle tante.

“Io il libro l’ho comprato perché volevo sapere qualcosa in più sulla loro storia”, confessa Giorgia che è venuta con il suo amico Emanuele, hanno entrambi 18 anni. “Giulia è bellissima – aggiunge lui – e non si sente arrivata nonostante tutto il suo successo”. “Quando penso a lei mi sembra una mia amica – continua Eva – è come me in tutto, la sento vicina”. Questa è una risposta che accomuna tutti, Giulia De Lellis è “relatable” si direbbe nel linguaggio moderno, è una ragazza normale. Grazie ai social racconta la sua giornata quasi minuto per minuto a un’utenza di quasi 5 milioni di amici virtuali, che saprebbero poi riportarla con la stessa precisione.

Del resto è questo il mestiere dell’influencer, riuscire a sembrare ancora la stessa ragazza di Ostia pur guadagnando quasi 6 mila euro a post. E Giulia in questo è una campionessa, è ancora candida nelle sue dichiarazioni, onesta nelle riflessioni e questo fa impazzire i fan. “Lei è così – dice Veronica – come la vedi, quando è triste ce ne accorgiamo subito”, ne parla come se fosse una sua compagna di classe e quel “noi” è esteso a tutta la comunità social, le famose “Bimbe di Giulia De Lellis”. L’agguerrito gruppo, dotato di pagina Facebook e Instagram, corre in difesa della propria beniamina in qualunque occasione e, durante il Grande Fratello Vip in cui la De Lellis finì quarta classificata, venne considerato quasi un concorrente muto, a causa dell’incredibile influenza che poteva avere sui voti.

 di Giulia De Lellis

Insomma, Giulia più che un fanclub ha proprio un esercito di ragazzi giovani e giovanissimi – ma non tutti minorenni – che la seguono con passione ed entusiasmo. Nell’uscita del suo libro sono stati proprio loro l’elemento determinante. De Lellis aveva dichiarato di “non aver mai letto un libro” e, dopo l’annuncio del proprio, era stata subito tacciata di incoerenza e presa di mira da chi la accusava di distrarre i giovani dalla “vera cultura”.

“Che c’entra – dice Eugenia – mica ha scritto di fisica quantistica? È un romanzo leggero, a me i libri sull’amore piacciono. Che differenza c’è tra quello suo e quelli ‘rosa’ che trovo in libreria? Potrò fare come mi pare?”. La fanno molto meno “grave” loro, rispetto a tutti gli adulti che si sono detti estremamente preoccupati dal fattaccio. “Lo sappiamo benissimo – insiste Francesca – che non è alta letteratura, ma eravamo interessati alla storia. Ognuno può avere le sue passioni, io leggo anche altro”. “Secondo me anche loro alla nostra età leggevano cose più leggere” riflette Michela, che in libreria si è fiondata subito dopo scuola.

Sembra che GDL – il suo diminutivo preferito sui social – queste corna le porti molto bene. Anche se Damante ci ha tenuto a ribadire che la vicenda è stata romanzata in favore della bella influencer. Lei, ormai, pare che sia passata oltre. Alla Mostra del Cinema di Venezia sul red carpet ha stretto la mano del motociclista Andrea Iannone e ha ammesso di trovarsi benissimo. “Io spero comunque che si rimettano insieme con Damante, secondo me succederà”, confessa Giulia quando chiedo che ne dice della nuova coppia. Quel che è certo, come dice De Lellis nel libro, è che “il Karma è più spietato di un narcotrafficante americano”, per il resto si vedrà.

Giulia De Lellis e Andrea Iannone sul red carpet della Mostra del Cinema di VeneziaFonte Foto: Instagram/Giulia De Lellis

1 COMMENT

  1. Articolo fluido e piacevolmente leggibile ….ho solo notato che questa volta cara Gloria ti sei astenuta dal dare giudizi….tu che di solito sei drastica e tagliente nel giudicare e certamente non le mandi a dire!

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