Laura Pausini devolve il suo cache agli alluvionati dell’Emilia Romagna, mentre si prepara il concerto evento del 5 agosto. E venerdì 26 l’appuntamento è a Faenza con tanti artisti

Una musica può fare”…cantava Max Gazzè e di esempi di quanto la musica possa fare in concreto non solo per le nostre giornate, ma anche per incidere concretamente in momenti difficili, ne è piena la storia.

E la musica non poteva certo voltarsi dall’altra parte di fronte alla tragedia che ha colpito gli alluvionati dell’Emilia Romagna. Mentre gli Angeli del Fango lottavano contro l’acqua e cercavano di salvare il salvabile, a iniziare dalle persone, per poi passare al resto, in molti si facevano forza cantando un inno che suonava come una dichiarazione d’amore struggente per una terra così duramente colpita, “Romagna mia”.

Laura Pausini per gli alluvionati dell’Emilia Romagna e il concerto evento Romagna Mia

Una terra in cui da sempre risuona la musica, che ha dato i natali e nutrito alcuni degli artisti più amati del passato e del presente del panorama musicale non solo italiano ma internazionale, a iniziare da Laura Pausini, che infatti non ha perso tempo e davanti al dramma della sua terra e ha deciso prima di devolvere il suo cache di tre concerti ai tre paesi annunciandolo così su Instagram:

“Come sapete al momento il mio unico pensiero è per la mia terra e tutte le persone che la abitano.
Da qualche giorno sto aggiornando le mie storie ig con tutte le info di raccolta utili, alle quali anche io ho aderito e che sono certa essere serie. Ho deciso di devolvere il mio cachet dei 3 concerti a Venezia ai comuni di Solarolo (dove sono cresciuta), di Castelbolognese (dove vivono i miei genitori) e di Faenza (dove sono nata e dove vive mia sorella), i tre paesi a cui è più legata la mia storia e che sono stati colpiti da questa tragedia. Ritorno sul palco dopo 4 anni e voglio farlo dedicando la mia voce alla mia gente”.

Per poi annunciare la sua presenza al Concerto Romagna Mia che si terrà all’autodromo di Imola il 5 agosto, con tanti artisti che si alterneranno insieme a Laura Pausini sul palco per stringersi attorno agli alluvionati dell’Emilia Romagna e raccogliere fondi per la ricostruzione.

Gli artisti indipendenti per Faenza Tieni Botta! Musica e spettacolo per aiutare l’Emilia Romagna

Se l’artista di Solarolo è stata la prima a mobilitarsi per la sua terra, Laura Pausini non è però ovviamente la sola artista della musica italiana ad attivarsi per dare una mano alle popolazioni colpite dall’alluvione dell’Emilia Romagna.

Si intitola Faenza Tieni Botta!, l’evento di venerdì 26 maggio lanciato dal MEI, la kermesse di musica indipendente, e Ridens, l’agenzia dei comici, tutt’e due di Faenza, insieme ad Artistation, la scuola di musica distrutta dall’alluvione. Sarà una serata di musica e spettacolo per raccogliere fondi a favore degli alluvionati quella di venerdì 26 maggio alle ore 21 al Teatro Masini di Faenza.

Tra le prime adesioni il comico Giuseppe Giacobazzi, la cantautrice Roberta Giallo e le indie del folklore Emisurela e il nipote di Rino Gaetano il cantautore Alessandro Gaetano leader della Rino Gaetano Band, poi il duo romano con il rapper Piotta con Enrico Capuano, il cantautore Vittorio Bonetti, il fisarmonicista Alvio Focaccia, Nevruz. Arrivano poi anche le adesione del comico faentino Gene Gnocchi e del coro faentino Loading.

Hanno aderito alla raccolta fondi l’Assessore Regionale alla Cultura Mauro Felicori e il Sottosegretario alla Cultura con Delega allo Spettacolo dal Vivo Gianmarco Mazzi. Max Monti realizzerà con l’etichetta SoloIndie, coordinata dal MEI, una nuova versione di Romagna Mia, colonna sonora degli Angeli del Fango, cantata e reinterpretata dalla Generazione Z degli artisti e dj della Romagna. Aderisce anche lo scrittore Cristiano Cavina.

“Faenza tieni botta!” tanti artisti per la serata di raccolta fondi per gli alluvionati

Giuseppe Giacobazzi, il più rappresentativo dei comici romagnoli, e’ il primo artista ad avere aderito all’appello lanciato dal Meeting delle Etichette Indipendenti. Giacobazzi ha calcato molte volte i palchi della nostra città, infatti, in teatro, a feste e sagre e, agli inizi della sua carriera, era ospite fisso alle Scimmie, grazie a Ridens. Appena ha saputo dell’appello ha subito risposto: “Ci sarò, Faenza è da sempre nel mio cuore.” Ci sarà anche il comico oramai d’adozione faentina Gene Gnocchi che e’ tra gli sfollati faentini e che dichiara che “questa terra non è abituata a chiedere, ma a rimboccarsi le maniche. Pero’ mai come in questo momento da sola non ce la può fare. C’è bisogno di tutti“.

Insieme a loro sul palco hanno già dato la loro disponibilità la cantautrice bolognese Roberta Giallo e il rocker bolognese Nevruz e il duo faentino delle Emisurela. A loro si aggiunge il cantautore Alessandro Gaetano, nipote di Rino Gaetano e leader della Rino Gaetano Band, il cantautore Vittorio Bonetti, anche lui colpito da alluvione, il fisarmonicista Alvio Focaccia e il coro Loading e insieme il rapper romano Piotta e il cantautore folk romano Enrico Capuano, un duo nato per l’occasione, lo scrittore Cristiano Cavina, anche lui allagato a Faenza, originario di Casola Valsenio, mentre altri artisti sono in via di definizione.

Intanto oltre il patrocinio del Comune di Faenza e della Regione Emilia Romagna con il ringraziamento del Presidente Stefano Bonaccini e dell’Asssessore al Turismo Andrea Corsini per quanto stiamo realizzando e dell’Assessore alla Cultura Mauro Felicori che ha diffuso il nostro evento e la nostra raccolta fondi, un ringraziamento che il Presidente Bonaccini ci ha rivolto anche per l’appello del MEI su Rai News agli artisti di tutta Italia a fare eventi di raccolta fondi e a diffondere tutti i dati delle raccolte fondi ai propri fan, arriva anche il patrocinio del Ministero della Cultura, attraverso il Sottosegretario alla Cultura Giammarco Mazzi che per primo ha lanciato l’idea di un grande concerto di raccolta fondi per l’Emilia – Romagna alluvionata, una proposta alla quale ha prontamente aderito il Coordinamento Stage, coordinato dal MEI, per un supporto organizzativo e ideativo, che dichiara: “Faenza, la costiera, tutta la Romagna sono per me luoghi dell’anima. Evocano sole, gioia, estate. Non sopporto di vedere soffrire la gente di Romagna che da sempre accoglie tutti con il sorriso e la gentilezza. Ce la metteremo tutta perché quel sorriso possa tornare al più presto”.

Infine si e’ messo a disposizione anche il noto dj riminese Max Monti. Max Monti realizzerà con l’etichetta SoloIndie, coordinata dal MEI, una nuova versione di Romagna Mia, colonna sonora degli Angeli del Fango, cantata e reinterpretata dalla Generazione Z degli artisti e dj della Romagna per una raccolta fondi con la distribuzione e diffusione del brano.

Un’adesione importante che si aggiunge a quella di tanti artisti che dopo l’appello del MEI hanno aderito e diffuso. Tra i tanti citiamo Cisco, Eugenio Finardi, Pau dei Negrita, il movimento musicale del Napule’s Power e tantissimi altri. Diverse città si stanno mobilitando come Sarzana, Terracina, Brescia con i Beatlesiani d’Italia, l’Agimp dei giornalisti musicali, Napoli e tanti altri ancora. Anche da qui arriveranno, con tanti eventi e tante sensibilizzazioni, certamente tanti fondi utili a ripartire per l’Emilia Romagna. Il MEI insieme a RIdens proseguirà poi a impegnarsi per altri eventi nella importantissima opera di raccolta fondi.

Prenotazioni Faenza Tieni Botta!

Da lunedì 22 maggio si potranno prenotare via mail scrivendo a segreteria@materialimusicali.it oppure via cell a 349 4461825 e ritirare previo pagamento offerta libera minima di 20 euro intero e 15 euro ridotto alla Biglietteria del Teatro Masini la sera di venerdì 26 maggio dalle ore 19 fino alle ore 20 e 30, non oltre. Nella stessa sera si potranno acquistare eventuali biglietti residui fino ad apertura Teatro Masini se i biglietti saranno disponibili.

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