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VENDEMMIA GLAMOUR PER LO SHOPPING DEL TRIDENTE

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La Vendemmia di Roma 2018, sarà una full immersione nella belezza e nel gusto. Luxury, vino, arte, cibo e il meglio del made in Italy, in una cornice unica al mondo.

Un evento che punta al meglio, che coniuga alcune delle migliori eccellenze del made in Italy in una cornice unica al mondo. L’evento della Vendemmia di Roma 2018 riesce a mettere insieme tutte queste cose, con l’obbiettivo, dice l’organizzatore Andrea Amoruso Manzari, “di dare una sferzata al retail, ai negozi di piazza di Spagna, v.Condotti, v.Borgognona, largo Goldoni e piazza San Lorenzo in Lucina, che rappresentano il cuore dello shopping di lusso della capitale. ”

L’idea è mettere in rete realtà di successo, ognuna con il suo appeal, per serate magiche in cui, i fortunati clienti invitati, si immergeranno in un’esperienza a 360 gradi, che potenzia e valorizza quella dello shopping in-store, sposando al lusso un altro prodotto d’eccellenza made in Italy, il vino.

Per fare qualche esempio, da Emilio Pucci si brinderà con il Castellare di Castellina, da Gucci con i vini di Ca’ del bosco,da Hermés con il Tasca d’Almerita, da Cavalli con la Tenuta degli Dei e via elencando.

Gli ingredienti dell’evento, che si terrà tra il 18 e il 20 ottobre in tutti i prestigiosi negozi aderenti, sono quindi, il fascino di brand e prodotti di gamma top, uniti alle degustazioni dei migliori vini di qualità italiani, quelli del Comitato Grandi Cru d’Italia, a cui si potranno affiancare altre esperienze di full immersion nel bello e nel gusto come la possibilità di visitare le dimore storiche dell’ ADSI (associazione italiana dimore storiche), straordinari palazzi,scrigni di bellezza, aperti al pubblico, dai proprietari proprio per questa occasione (visite da prenotare. info:qui.), per visite private ed esclusive.

Si potrà per chi vorrà, anche assaporare gli speciali “Menu Vendemmia” di alcuni dei ristoranti più rinomati di Roma,da Achilli al Parlamento ad Alfredo alla Scrofa, da Settimio all’Arancio a Giuda Ballerino, solo per citarne alcuni (l’elenco completo qui).

Durante tutta la settimana della Vendemmia di Roma, i possessori del VIP pass potranno poi visitare tante cantine del Lazio in bellissimi winery tour.

I cocktail in negozio con la degustazione dei vini, saranno accessibili solo su invito. I brand coccoleranno i loro ospiti, dopo l’orario di chiusura, dalle 19.30 alle 22.30, offrendo loro i migliori vini italiani, e i clienti troveranno ad accoglierli personalmente,in molti negozi, i dirigenti più importanti marchi del made in Italy.

Dietro questo format, che arriva nel tridente direttamente da via Montenapoleone, la roccaforte del lusso milanese, c’è l’idea di fare rete tra tutti gli operatori di un territorio,ma anche una nuova visione di valorizzazione dell’esperienza di acquisto in negozio e l’idea di quanto questa possa essere potenziata, facendo immergere il cliente nelle straordinarie peculiarità del territorio che lo ospita, e che ha una densità di bellezza per metro quadro, che non ha pari nel mondo.

 

Commenta Sabina Alfonsi, presidente del primo municipio.

“Sono contenta che quest’iniziativa si svolga, tra l’altro, contemporaneamente con la festa del cinema, e questo mi piace sottolinearlo perché il primo municipio quest’anno ha lavorato per portare la festa del cinema anche in tante strade del centro storico, da via Veneto a via della Frezza. Questa speciale ‘Vendemmia’ lega i giorni della festa del cinema al comparto del lusso. Penso che noi amministratori romani dobbiamo lavorare sempre di più in sinergia, con chi punta al turismo di qualità. In questi giorni torna alla ribalta in modo drammatico il tema dei bus turistici, che non solo portano un tipo di turismo che non porta nulla alla città di Roma, ma anzi creano problemi al centro storico, e alla città produttiva. Una delle cose più tristi su Roma che ho sentito ultimamente l’ha detta Hassler, che ha raccontato “un mio cliente mi ha detto, sto meglio dentro l’albergo, che fuori”. Questa è una cosa che fa male ad un amministratore e penso faccia male a tutti i romani, noi dobbiamo assolutamente, guardandoci in faccia, e riconoscendo che la crisi economica ha colpito moltissimo anche le pubbliche amministrazioni, ma questa non è una scusa. Dobbiamo unire energie pubbliche ed energie private, iniziative pubbliche ed iniziative private per rilanciare la città, il suo centro storico e le sue abilità imprenditoriali per invertire la rotta. E questa è un’iniziativa che va senz’altro in questo senso.”

Per tutte le info e per scaricare la app dedicata all’evento:qui

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