La Franca del titolo è Franca Rame. “Io” invece, è una giovane attrice, Duska Bisconti che ha la fortuna di conoscere, frequentare, di più, di diventare amica di uno dei più grandi nomi della storia del teatro italiano.
Siamo nei primissimi anni 80 a Roma. Due donne, l’ arte, una paese in fermento, un auto scassata e un confronto serrato di teste e anime.
“Io e Franca” è innanzitutto il racconto di un’amicizia tra due donne unite dall’arte, ma anche dagli ideali, dai sogni (individuali e collettivi) e dall’urgenza di realizzarli.
“Io e Franca” è anche il racconto di un’epoca, di un paese diverso. Partendo dal teatro Tenda a Strisce di Roma, la storia si sposta su e giù per il bel paese e oltre: dalle piazze della capitale, a quelle di Firenze, da Cesenatico fino ad arrivare a piazza Taksim, dopo che il racconto incontra la cesura della morte di Franca Rame.
Un viaggio tutto da seguire, per le strade del mondo e nella testa, nelle idee e nei sogni di due donne che si confrontano liberamente e serratamente su arte, vita, bisogni e possiblità.
In scena allo spazio 18B, in via Rosa Raimondi Garibaldi 18B a Ostiesne dall’8 all’ 11 marzo.