Secondo una ricerca realizzata dal Censis nel 2019, circa 32 milioni di italiani consumano integratori alimentari. Considerata la grandezza di tale numero è ovvio che il mercato degli integratori sia ricco di alternative, ma nonostante questo non tutti sanno come assumere integratori alimentari correttamente.
Anche se non si tratta di medicinali, chi fa uso di integratori alimentari deve sapere che non sempre è possibile assumerli in completa libertà, infatti potrebbero generare effetti collaterali e controindicazioni in casi particolari, perciò è del tutto opportuno rivolgersi ad un nutrizionista per capire con precisione come assumere integratori alimentari nel modo corretto, trovando quello perfetto per sé.
Cosa sono gli integratori alimentari?
Il Ministero della Salute definisce gli integratori alimentari come “prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali le vitamine e i minerali, o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico’’.
Ci sono tanti motivi per cui spesso assumere integratori rappresenta una soluzione per migliorare le proprie condizioni di salute, ad esempio quando si hanno allergie o intolleranze, ma anche, più in generale, quando l’obiettivo è integrare la normale alimentazione in presenza di un deficit di sostanze nutrienti.
Alla domanda ‘’Come assumere integratori alimentari correttamente?’’ ci sono diverse risposte possibili, le quali variano anche a seconda della forma in cui gli integratori si presentano.
Quelli più diffusi sono sotto forma di pillole, compresse effervescenti, polveri da diluire, ma anche caramelle gommose in alcuni casi. Inoltre, è importante specificare che non si tratta di farmaci o medicinali, piuttosto di prodotti di libera vendita, di conseguenza è possibile trovarli piuttosto facilmente in supermercati, farmacie, erboristerie ed anche online.
Questa facilità però non deve essere considerata come un invito ad assumerli anche quando non ce n’è alcun bisogno.
Tipologie di integratori alimentari
Gli integratori alimentari possono essere composti da micronutrienti più o meno essenziali i quali si combinano tra di loro in modo da proporre a chi ne ha bisogno delle soluzioni in grado di supportare determinate reazioni metaboliche e altre funzioni organiche in modo cooperativo.
Le principali componenti di un integratore alimentare sono:
- vitamine, principalmente vitamina A, vitamine del gruppo B, C e D
- minerali, ad esempio calcio, potassio, magnesio, ferro
- probiotici, per favorire il normale sviluppo della flora batterica
- acidi grassi essenziali della serie omega 3 o omega 6
- amminoacidi come carnitina, arginina, cisteina, non in forma pura ma sotto forma di sali o derivati
Le varie combinazioni di tali componenti possono portare alla formazione di: integratori multivitaminici, usati in caso di mancanza di vitamine indispensabili per la salute; integratori di sali minerali, utilizzati per ovviare ad una consistente perdita di sali minerali ad esempio durante l’attività fisica; integratori energetici, i quali hanno un elevato contenuto di zuccheri; ma anche integratori più specifici, come ad esempio quelli per l’apparato cardiovascolare, per il sistema nervoso o per migliorare la qualità del sonno.
Integratori alimentari: come assumerli?
La prima cosa da sapere quando ci si domanda come assumere integratori alimentari è che sarebbe opportuno consultare un medico o un nutrizionista prima di iniziare l’assunzione di prodotti.
Infatti, come ci racconta il direttore della comunicazione di un’azienda italiana produttrice di varie tipologie di integratori per conto terzi (link sito), ogni persona ha delle necessità diverse e la cosa più importante da fare è essere sicuri che l’integratore che si vuole assumere sia quello giusto e quindi abbia delle finalità specifiche che si sposano bene con le proprie esigenze.
È importante specificare che una persona sana, che non presenta carenze, ha uno stile di vita sano ed una dieta equilibrata non ha bisogno di assumere integratori alimentari. Dall’altro lato non è neanche corretto considerare tali supplementi come un rimedio istantaneo per ovviare a diete errate e stili di vita sregolati.
Tant’è che sulle confezioni degli integratori alimentari è sempre riportata la seguente frase: ‘’Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta equilibrata e di un corretto stile di vita’’.
Inoltre, per capire come assumere integratori alimentari nel modo corretto non devono mai essere considerati come dei farmaci in grado di curare malattie o disturbi di qualsivoglia tipo
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In ultimo, è bene ricordare che non si può non curarsi di quelle che sono le dosi consigliate e le scadenze segnalate sui packaging dei supporti alimentari. Rispettare tali indicazioni è fondamentale in quanto evita ampiamente quelli che sono gli eventuali effetti collaterali che possono scaturire da un’assunzione irresponsabile degli integratori.
Rispettando questi piccoli accorgimenti non sarà più un problema assumere correttamente integratori alimentari e sarà anche più semplice e veloce ottenere i risultati sperati dall’utilizzo di tali supporti, tornando a sentirsi bene sia fisicamente che mentalmente.