Oggi, per il Fuoriporta vi portiamo in Sicilia, seguendo le tracce del matrimonio social dell’ anno, quello dei Ferragnez.
IN SICILIA LE NOZZE SOCIAL VIP DELL’ ANNO
in Sicilia, qualche giorno fa c’è stato un matrimonio di cui, nel bene e nel male, hanno parlato tutti. Quello che ha tenuto incollato agli‘smartphone, a seguirlo in diretta, la cifra astronomica di venti milioni di followers. Parliamo delle nozze tra la influencer Chiara Ferragni e il rapper Fedez,un evento ‘socialmediatico’, ma anche una festa da sogno nel lusso, nella bellezza e in tutto ciò che la giovane e straricca coppia ha potuto permettersi.
Tra tutti i posti del mondo, la coppia più socialvip del globo, ha scelto di sposarsi in Sicilia, nella parte sud orientale dell’isola. Un territorio carico di fascino, tra storia, arte, cultura e natura, che quest’estate ha registrato anche un boom di presenze.
NOTO: LA CAPITALE DEL BAROCCO SICILIANO
I Ferragnez, hanno dato il benvenuto ai loro 150 ospiti a Noto, con un party sfarzoso nel cortile di Palazzo Nicolaci. Uno dei più bei palazzi nobiliari nel cuore della cittadina considerata capitale del tardo barocco siciliano. Uno stile che riunisce altri paesi di quel territorio, ( Caltagirone, Modica, Palazzolo Acreide, Ragusa e Scicli, ma anche Militello in Val di Catania, e la stessa Catania), uniti da una tragedia, e da una ricostruzione che ad oggi li rende una unicità. Colpite da un devastante terremoto nel 1693, la ricostruzione di queste antiche cittadine nel gusto contemporaneo dell’epoca, il barocco rococò, le rende oggi testimoni uniche e viventi di quello stile e meritevoli del titolo di Patrimonio dell’Umanità, riconosciuto dall’ Unesco nel 2002.
Palazzo Nicolaci, è uno degli esempi di tardo barocco siciliano, e si trova nel cuore del centro netino, dove ogni pietra, ogni scorcio, ogni balcone, ogni dettaglio racconta sfarzo e bellezza. Da non perdere, se vi trovate a passeggiare da quelle parti, l’imponente cattedrale, meravigliosa all’esterno, il palazzo Ducezio, sede del comune, e il teatro Tina Di Lorenzo, tutti facilmente raggiungibili godendosi una tranquilla passeggiata in quel salotto di pietra che è il centro storico della cittadina.
Non solo arte e naso in su però, molte altre sono le meraviglie della zona.
IL MARE: SPIAGGE, CALETTE, RISERVE, PORTICCIOLI, MA SEMPRE BLU
Per addentrarsi in questa terra di meraviglie, bisogna anche guardare intorno a Noto e spostarsi un pò per godere di altre ricchezze, a cominciare da un mare cristallino, che si può di certo annoverare tra i più belli del mediterraneo.
Spiagge attrezzate con grandi stabilimenti, e tratti più selvaggi, calette nascoste e borghi pittoreschi: la costa più meridionale d’Italia, offre mete per ogni esigenza e gusto. Dal piccolo lido di Noto alla più ampia spiaggia di San Lorenzo, fino al fascino selvaggio della riserva naturale di Vendicari, con la spiaggia all’ombra dell’antica tonnara, o la micro spiaggia di cala mosche, qualunque sia la vostra idea di mare, qui troverete il posto che fa per voi. Comune denominatore: specchio d’acqua cristallino.
Da non mancare, sulla costa, una visita al borgo di Marzamemi: tutt’intorno al porticciolo, il villaggio è un pugno di case antiche di pescatori, che abbracciano la vecchia tonnara e una chiesetta sulla piazza principale. Oggi quelle case di lavoratori del mare sono state trasformate in locali, ristoranti dove gustare l’ ottima cucina locale, mentre le stradine più interne sono un susseguirsi di botteghe artigianali. Ogni porta una bottega. Caratteristico anche di sera, ma un buon pranzo tra l’immenso blu del cielo e quello del mare, è l’esperienza da fare se passate di qui.
L’ ENTROTERRA: GLAMOUR E AUTENTICO
Lasciata la costa e le sue bellezze, seguiamo i Ferragnez, che per le loro nozze, si sono spostati da Noto all’entroterra, per dirsi ‘sì’, nel fiabesco scenario della Dimora delle Balze. Una location da sogno, immersa nel cuore autentico della Sicilia, in una campagna ricca, con alberi carichi di frutta, profumi forti e sottofondo musicale di grilli e cicale.
Immersa in questo sogno tellurico, la Dimora delle Balze, è uno dei tanti luxury resort che stanno sorgendo in una zona che ha enormi potenzialità turistiche, tutte ancora da sfruttare.
PALAZZOLO: ARTE, STORIA, CIBO ED EVENTI DA SCOPRIRE
A pochi km dalla Dimora delle Balze, il centro di Palazzolo Acreide, merita una visita. Dei paesi che fanno parte della rete del sito Unesco Val di Noto, Palazzolo è forse il meno conosciuto. A 700 mt di altezza, sui monti Iblei, domina un territorio che offre moltissimo dal punto di vista turistico, dalla bellissima natura della valle dell’Anapo, alla storia di cui il paese, di origine antichissima si fa un vanto e che va ben oltre il tardo barocco-rococò. Gli insediamenti umani in questo territorio sono databili ad un’epoca preclassica, ma la testimonianza di una grandezza storica, è quella dell’area archeologica dell’antica Akrai, la prima colonia fondata dai siracusani, e di cui rimangono resti imponenti, a cominciare dal teatro greco, tuttora funzionante.
Poi, certo, il barocco rococò che qui, a differenza di Noto, è meno concentrato e più diffuso in tutto il borgo. Oltre alle due chiese simbolo del barocco palazzolese San Paolo e San Sebastiano, palazzi nobiliari, e palazzi, borghesi, piazze e strade sono intrise di bellezza, tanto da esser stati più volte scelti come sfondo per film e spot pubblicitari.
Non solo arte però, perché qui, anche chi è interessato a un turismo con un taglio enogastronomico, troverà pane ( e tanto altro), per i suoi denti. Oltre all’eccellenza delle materie prime e dei prodotti locali, tra cui va citata la salsiccia di maiale nero, presidio slow-food, la scena gastronomica locale è considerata particolarmente vivace e promettente, tanto da attirare l’attenzione di esperti del settore e della rivista Gambero Rosso.
E, se si sta puntando molto in zona sul turismo di alto livello, è anche vero che il territorio si sta attrezzando per ricevere ogni tipo di turista. A Noto esiste un ostello ospitato in un antico castello nel centro barocco della cittadina, perennemente prenotato e, da qualche settimana, anche a Palazzolo è aperto un ostello della gioventù. Quest’estate si è fatto uno sforzo mirato per organizzare serate ed eventi che rendessero il territorio attraente in particolare proprio per i turisti più giovani.
UNA META PER TUTTI
Che siate tipi da luxury hotel o backpackers, che amiate la comodità o lo zaino in spalla, il mare, la campagna, l’arte, la buona cucina o la vita notturna, in questo spicchio di Sicilia ancora tutto da scoprire, troverete quello che cercate.