Mesi di lockdown, quasi due anni di chiusure e aperture a singhiozzo. L’emergenza sanitaria da cui stiamo faticosamente uscendo, rivela ora i suoi più profondi strascichi sul tessuto economico e sociale.
Eppure, con coraggio, ripartire si deve.
Sono molte le imprese che escono con i lividi ben evidenti dalla battaglia contro la pandemia, ma che comunque sono rimaste in piedi e ora devono riprendersi il tempo e il fatturato perduto.
La pandemia e l’esplosione del digitale
Eppure in molti si stanno accorgendo, che in questa ripartenza non c’è solo un momento di difficoltà ma anche molte nuove opportunità per chi fa business, tutte da cogliere.
La pandemia infatti, non è stata solo motivo di stress per il tessuto economico e commerciale. La sua azione è andata molto più in profondità. Stretti da nuovi ostacoli da superare e da nuove necessità emergenti, tutti gli imprenditori, piccoli e grandi non possono non essersi accorti di quanto in questa manciata di mesi il mercato sia cambiato.
La pandemia ha accelerato il processo già in corso verso nuove forme di business e ora, chi vuole davvero ripartire non può che tenere conto di questa nuova realtà.
I cambiamenti di cui stiamo parlando sono sotto gli occhi di tutti. Basti pensare a come esce il settore dell’e-commerce da questa pandemia: letteralmente trionfante.
L’e-commerce, il commercio online è semplicemente esploso nei mesi scorsi e la cosa più interessante è che il trend non si è fermato dopo la fine delle restrizioni anzi, ha continuato a crescere.
Il lockdown ci ha portato a nuove abitudini che sono entrate nella nostra vita per necessità e che ora nessuno ha più intenzione di abbandonare. La comodità, la velocità, la varietà di scelta degli acquisti in rete ha rapidamente conquistato fasce di consumatori sempre più ampie che ora, anche con i negozi aperti, continuano ad andare online per cercare i prodotti e i servizi migliori ai prezzi più convenienti.
E da questo dato devono partire tutti gli imprenditori, piccoli, medi o grandi. Ogni realtà imprenditoriale, a prescindere dalla grandezza oggi si trova davanti un imperativo categorico: deve essere presente online.
La presenza su internet delle imprese, essendo diventata una parte chiave di qualsiasi business deve essere affidata solo a professionisti che sappiano crearla, strutturarla e gestirla.
L’importanza del digital marketing: i consigli di Gianluca Iannotta di Tublat.com
Professionisti come Gianluca Iannotta, founder di Tublat.com una giovane e dinamica web agency, che si propone con una formula innovativa, di affiancare tutti gli imprenditori in quel fondamentale settore di ogni business che è ormai la presenza sul web.
Il metodo Tublat.com si distingue oltre che per la professionalità e un approccio a 360 gradi, anche sulla possibilità di offrire servizi low cost, proprio per venire incontro alle esigenze delle imprese più piccole e sostenere concretamente la ripartenza di chi decide di puntare sul digitale.
Ma da dove partire per portare il proprio business online?
Ecco i consigli di Gianluca Iannotta.
“Un sito web è il punto da cui partire. Se si vuole strutturare una buona ed efficace presenza online, bisogna necessariamente iniziare da questo. Avere una pagina web, che sia una landing page, un sito web e/o un e-commerce per presentare e vendere online i propri servizi o prodotti è il punto di partenza per far conosce il proprio business allo sterminato pubblico del web e andare a pescare in questo grande mare nuovi clienti interessati ai propri prodotti e servizi”.
Un sito web è il punto di partenza, ma non basta. Quanto sono importanti in questo momento i social media?
“Fondamentali. Per le PMI dare la giusta importanza ai social significa molte cose: ottenere informazioni sul proprio pubblico, costruire una vera community, ma soprattutto trasformare i followers in clienti da portare sul sito, giorno dopo giorno. Tutti obiettivi che non possono essere lasciati all’improvvisazione. Perché l’investimento sia veramente fruttuoso bisogna affidarsi a seri professionisti in grado di riuscire a formulare una strategia mirata a breve e lungo termine per costruire e rendere sempre più attiva e autorevole la presenza online dell’azienda”.
Non solo, perché le potenzialità del mercato di internet sono davvero sterminate e possono far schizzare in alto il fatturato di qualsiasi impresa che decida di sfruttarle nel migliore dei modi.
“Per promuovere la loro attività le PMI possono utilizzare anche la pubblicità online che ha costi molto inferiori rispetto ai media tradizionali e raggiunge un pubblico infinitamente più vasto. Il mondo del digital marketing è cambiato radicalmente negli ultimi anni. Google e Facebook sono due delle piattaforme più efficaci per farsi conoscere per migliaia di attività piccole e medie dimensioni”.
Gli imprenditori alle prese con la ripartenza a prescindere dal settore e dalla grandezza della propria attività non hanno scelta: il web non è il futuro, ma il presente che può garantire al loro business il giusto rilancio e fatturati sempre più interessanti.