Saranno tantissimi gli eventi di mobilitazione e sensibilizzazione che si svolgeranno, come ogni anno, il 25 novembre, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Tra i tanti appuntamenti a Roma, non potevano mancare quelli organizzati dalla Casa Internazionale delle Donne di via della Lungara, il cuore del femminismo romano e italiano.
In particolare, nel pomeriggio si terranno due appuntamenti, entrambi interessati e che sarà possbile seguire in presenza su prenotazione, o in streaming.
Nate per rinascere
“Il 25 novembre è la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne. Il femminicidio può colpire tutte noi donne. Siamo una, nessuna, centomila le donne colpite dalla violenza. Siamo tutte. Ma noi donne abbiamo molte vite. Noi donne siamo nate per Rinascere”. Così Teresa Dattilo, psicoterapeuta, presidente dell’Associazione Donna e Politiche Familiari – che promuove l’appuntamento – sottolinea l’importanza della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne.
In questa ricorrenza, presso la Casa Internazionale delle Donne, a Roma, si tiene un convegno, seguito dalle testimonianze delle donne e da performance teatrali dal vivo a cura di Stefania Cosentini, Daniela Dolente e Emilia Guariglia.
Durante l’evento saranno esposti i lavori di dieci donne vittime di violenza di genere, inviate dalla rete dei centri antiviolenza a un progetto di reinserimento lavorativo e sociale finanziato dalla Regione Lazio. Dieci grandi lenzuoli sui quali le donne hanno voluto raffigurare le violenze subite, ma anche le immagini della loro rinascita.
Al convegno, in programma dalle ore 17.30 presso la Casa internazionale delle Donne (Sala Lonzi), interverranno:
- Teresa Dattilo, psicoterapeuta, Presidente Donna e Politiche Familiari
- Maura Cossutta, Presidente Casa Internazionale delle Donne
- Enrica Onorati, Assessora Pari Opportunità
- Valeria Valente, Senatrice, Presidente Commissione Inchiesta su Femminicidi e Violenza di Genere
- Maria Giuseppina Muratore, Esperta di violenza di genere Istat
- Marta Bonafoni, Consigliera della Regione Lazio.
Oltre che in presenza, sarà possibile seguire l’evento anche da remoto, tramite diretta Facebook (https://www.facebook.com/Ass.DonnaePolitichefamiliari).
Dato il numero limitato di posti, è necessaria la prenotazione per assistere in presenza compilando il form disponibile al seguente link: https://forms.gle/95Z2qDz66J9iXo839
VIOLENZE in VISIBILI LA VOCE PER DIRLE
Decine, centinaia, migliaia, milioni di voci, in una sola: quella della Casa Internazionale delle Donne che, in occasione del 25 novembre, Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, organizza l’evento VIOLENZE inVISIBILI La voce per dirle. Suggestioni, incontri, azioni.
Da sempre al fianco delle discriminazioni, e impegnata nel realizzare azioni di denuncia e contrasto alla violenza sulle donne, la Casa di Via della Lungara vuole alzare il suo grido per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo atroce fenomeno: «sappiamo bene che non basta una giornata – dichiara la Presidente della Casa, Maura Cossutta – ma riteniamo che questa giornata rappresenti un’occasione per veicolare messaggi importanti a un gran numero di persone. In questa fase storica di “post” pandemia con l’aumento spaventoso dei casi di violenza e di sopraffazione nelle famiglie e negli ambienti di lavoro – conclude – il contrasto a ogni tipo di violenza è una priorità, ed è per questo che continueremo a far sentire forte la nostra voce».
Un programma interamente dedicata all’ascolto per aumentare la sensibilizzazione contro un fenomeno sempre più dilagante e che troppo spesso sfugge al controllo delle autorità e delle istituzioni e che apre al pubblico a partire dalle 17:30 con una serie di talk e approfondimenti.
La serata inizierà alle ore 17:30 in cortile con il saluto di benvenuto della Presidente della Casa internazionale delle Donne Maura Cossutta. Alle 18:00 LA NOSTRA VOCE PER CHI NON HA PIÙ VOCE per ricordare le vittime di femminicidio di quest’anno in Italia attraverso suggestioni visive e sonore con Catia Castagna, Rita Superbi, Marilena Bisceglia, curato dalla associazione FormaLiquida. Seguirà una breve visita nella sede della Casa Internazionale delle Donne, Palazzo Monumentale del Buon Pastore.
Alle 18:45 inizierà il panel sul tema IL RACCONTO DELLA VIOLENZA. STORIE DI RAGAZZE NEI MASSMEDIA – a cura delle associazioni CCO – Crisi Come Opportunità e daSud -, focalizzato sulle ragazze e le adolescenti che durante il lockdown hanno visto crescere in maniera esponenziale e sulla propria pelle la violenza fisica, psicologica e “virtuale”. Come vengono raccontate le loro storie nella tv mainstream e sulle piattaforme? E al cinema? E sul web? Per farlo vogliamo avvalerci del punto di vista di figure che operano nei settori in cui questo racconto e questa narrazione nascono e si diffondono.
A introdurlo sarà Giulia Minoli, vicepresidente della Casa Internazionale delle Donne, con la moderazione di Celeste Costantino, Coordinatrice Osservatorio sulla parità di genere del Ministero della cultura, che ascolterà Maria Pia Ammirati, dirigente televisiva, scrittrice, giornalista; Luisa Ranieri, produttrice e attrice; Marta Donzelli, Presidente del Centro Sperimentale e produttrice; e Carmen Vogani, giornalista daSud.
Chiude la serata l’incontro delle ore 20:00, IO TI CREDO. RISPONDI ANCHE SE LA VOCE TREMA. Le Associazioni della Casa raccontano, un appuntamento toccante organizzato dalle associazioni La Stanza di Eva onlus e Cora Roma onlus, in collaborazione con le associazioni della Casa ADBI – Associazione Donne Brasiliane, in Italia, Assolei, Differenza Donna, Essere Donna, Il Cortile, Le Libellule, Vita di Donna, che farà conoscere le azioni che da sempre le associazioni della Casa Internazionale delle Donne mettono in atto nell’ascolto e nel supporto alle donne vittime di violenza che ogni giorno la Casa accoglie, in ambito psicologico, legale, sanitario e lavorativo, facendo rete tra loro e sul territorio.
A introdurre e moderare sarà Domenica Santarcangelo, avvocata esperta in Diritto di Famiglia e Minorile, componente del Direttivo della Casa Internazionale delle Donne.