influencer marketing
Doto: Pexeles

C’era una volta la pubblicità: noiosa, invasiva, percepita spesso come falsa, ma considerata male necessario per ogni azienda che volesse veicolare un prodotto o un servizio.

Un concetto ormai del tutto superato grazie all’avvento dei nuovi media che hanno creato anche un nuovo pubblico. Non più passivo e disposto a subire messaggi, ma sempre più attivo e desideroso di scegliere i messaggi da ascoltare. Anche, e soprattutto, quelli a carattere commerciale.

Nasce per questo la figura dell’influencer e il mondo dell’influencer marketing.

La merce più preziosa

Sui social media, ormai si sa, vince chi è più bravo a creare relazioni e attirare attenzione. L’influencer riesce a farlo. E riesce soprattutto ad assicurarsi la merce più preziosa: la fiducia del suo pubblico.

Le più grandi armi degli influencer, oltre alla creatività, sono l’empatia e la competenza. Su questi mattoni si costruiscono, tramite i social, una reputazione e un’autorevolezza che li porta a diventare dei veri e propri modelli di stile di vita, e anche di consumo per i loro follower. Ogni messaggio veicolato da un influencer viene recepito dal suo pubblico come un buon consiglio da seguire.

Ecco perché, l’influencer marketing è ormai un canale imprescindibile per ogni brand, di qualsiasi dimensione esso sia.

A differenza della pubblicità tradizionale infatti, l’influencer marketing può portare grandi risultati in breve tempo con investimenti contenuti, alla portata anche di aziende più piccole. Inoltre, passare attraverso un influencer è un investimento con una ‘coda lunga’, che aiuta anche la fidelizzazione del cliente finale.

Quel che fa un’azienda quando sceglie di fare influencer marketing è sfruttare l’autorevolezza di chi ha tanti follower, legando la sua capacità di comunicare con il pubblico al proprio brand o prodotto.

I risultati sono spesso strepitosi: proprio perché i messaggi arrivano ai follower in modo non convenzionale, non vengono percepiti come invasivi, anzi. Il pubblico segue gli influencer perché li trova preziose fonti di consigli, anche sugli acquisti.

Influencer Marketing: piccoli investimenti, risultati veloci

Si crea così quel circolo virtuoso in cui l’azienda, scegliendo un influencer che veicoli il suo prodotto, si ritrova a parlare con il pubblico in un modo diretto, spontaneo e infinitamente più efficace rispetto a un classico spot pubblicitario.

Quella dell’influencer marketing è davvero una grande rivoluzione, che capovolge il concetto di pubblicità aggressiva per trasformarlo in quello di comunicazione, basata sulla reciproca fiducia.

E i risultati economici sono in media molto più veloci e soddisfacenti nell’ottica costi-benefici.

Non è da sottovalutare infatti l’ottimo rapporto tra investimento e risultato, molto più soddisfacente di quello che si ha con un investimento in forme di pubblicità classica. In quel caso i costi sono mediamente elevati, mentre i risultati non sempre sono all’altezza delle aspettative.

Questo è dovuto, oltre che all’invasività dello spot classico, anche alla sua generalità.

L’influencer marketing, al contrario permette di settare in modo preciso la nicchia a cui l’azienda, attraverso l’influencer , si rivolgerà. Scegliendo un pubblico già interessato all’area di cui fa parte il prodotto o il servizio proposto attraverso i contenuti dell’influencer.

Scegliere l’influencer giusto

Questo discorso ovviamente, porta a un punto focale di ogni strategia di influencer marketing di successo. Ovvero: scegliere l’influencer giusto.

Una scelta non sempre facile, perché deve tenere presenti diversi criteri, non tutti scontati.

Se, per esempio, il numero di follower può sembrare un criterio oggettivo, ad un’analisi più attenta si potrebbe capire che in quel numero sterminato di persone, pochi sono in realtà quelli che interagiscono. Si deve dedurre quindi che, a fronte di grandi numeri, ci sia una bassa capacità di coinvolgimento.

Oppure, che tra i tanti e coinvolti follower, in realtà pochi sono interessati allo specifico messaggio o prodotto che l’azienda vuole veicolare. In questo caso dunque, meglio affidarsi a influencer con numeri meno grandi, ma con un pubblico più focalizzato.

Ma come trovare l’influencer giusto? Ad oggi non serve passare ore e ore a spulciare i social, creare liste, studiare ogni singolo contenuto.

 Ci si può infatti affidare a specifiche piattaforme che funzionano come agenzie serie, che mettono in contatto le aziende con il giusto influencer, a seconda delle esigenze e dei profili di ognuno.

Affidarsi all’influencer marketing è un modo veloce e relativamente poco costoso per far decollare un servizio, prodotto o idea di business, sfruttando le grandi potenzialità dei social media e di chi sa usarli meglio.

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