Tutto pronto per la festa più attesa dell’anno. Ma quali sono le regole per festeggiare in modo perfetto? Scopriamolo con il galateo del Natale
Il countdown per il Natale è ormai ufficialmente partito. Alberi, lucine e addobbi decorano le case di milioni di italiani e sembra essere quasi tutto pronto, per una festa che è anche un’occasione di socialità, in cui è importante seguire regole che ci permettano di evitare gaffe.
E se ci fosse un manuale in grado di aiutarci, o di darci almeno qualche dritta, sulle regole da seguire per il Natale perfetto? Ne sono stati scritti tanti in questi anni e, cercando sul web, si trovano altrettanti decaloghi con soluzioni lastminute. Ecco quindi una serie di regole sulle buone maniere da seguire i giorni che precedono il Natale e di consigli utili.
• Partiamo, con questo Galateo del Natale, dai giorni che precedono la festa : le classiche cartoline natalizie di auguri vengono sostituite da un’alternativa più tecnologica e salva ambiente, le e-cards. L’alternativa tecnologica permette di scegliere tra varie tipologie e ce n’è davvero per tutti i gusti: si va da quelle classiche, animate, a quelle con la musica natalizia. I classici bigliettini di auguri sono quindi da limitare soltanto ai più nostalgici, come magari i nonni che amano ancora carta e penna e con la tecnologia non vanno molto d’accordo.
• Ilweb in questi anni, ha conquistato un posto, oltre che in tutti gli altri ambiti delle nostre vite, anche nel Galateo del Natale. In una società sempre più online e che ci fa stare sempre più connessi, anche gli inviti diventano social, quindi il classico invito ad una cena oppure ad una festa sotto l’albero viene fatto sempre più spesso via whatsapp perché più immediato e veloce, oppure tramite Facebook. La cosa è giusta, ma in caso di mancata risposta, è bene comunque accertarsi che la persona che vogliamo invitare abbia ricevuto il nostro messaggio. Un modo per farlo è ricorrere alla classica telefonata.
• Quando si riceve un invito è sinonimo di buone maniere portare un regalo al padrone di casa che ci ospiterà. La scelta ricade quasi sempre sul classico vino, ed è forse troppo scontata. Anche in questo caso è bene lasciare spazio alla creatività, rispettando però i gusti di chi sarà presente alla cena e sopratutto di chi ci ha rivolto l’invito. Si può quindi optare per un regalo più dolce, magari dei vasetti di marmellata, oppure delle tavolette di cioccolato aromatizzate o ancora candele per profumare la casa, saponi decorativi, ecc.
• Dopo la cena arriva il tanto e atteso momento, quello del brindisi. Un detto popolare, diventato ormai una regola, recita che non si possa brindare con l’acqua. Falso. Capiterà magari di trovarsi a tavola con amici o parenti astemi o che non amano bere vino e quindi brinderanno con l’acqua. Nessun problema, il bicchiere per il brindisi va sempre sollevato, qualunque sia il suo contenuto. Alto momento importante è quello che precede il brindisi, ovvero chi lo propone può lasciarsi ispirare dalla creatività ma è bene che tenga a mente un elemento importante: ringraziare sempre il padrone di casa per l’invito e per l’ospitalità. Il classico cin cin o il tintinnio dei bicchieri con le posate che richiede il discorso è divertente ed è quindi concesso, purché non si tratti di eventi formali, quando è buona regola evitarlo;
• un’ altra regola importante da seguire è quella di evitare di riciclare i regali di Natale. A chi non è mai capitato, magari per mancanza di tempo, di non riuscire ad andare a comprare un regalo e di ritrovarsi a dover ripiegare su un regalo riciclato? Se proprio non se ne può fare a meno, ecco alcuni suggerimenti per evitare di essere scoperti: l’articolo deve sempre essere nuovo, mai personalizzato, e bisogna accertarsi che sembri un regalo comprato, magari togliendo bigliettini indesiderati attaccati al regalo originale.
• Attenzione a cosa scrivete o a quali foto caricate sui social perché potreste, magari senza volerlo, far sapere di essere stati invitati ad una cena in cui altri sono invece stati esclusi, mettendo in imbarazzo la padrona di casa che vi ha invitati. Potrete ringraziarla in privato, magari con un messaggio sui social oppure tramite posta privata;
• per consuetudine siamo portati ad augurare “Buon Natale” ad amici e conoscenti che incontriamo nei giorni che precedono le festività. Non tutti però, magari per una diversa appartenenza religiosa, festeggieranno il Natale. Un buon modo per non turbare la sensibilità di nessuno, è quello di augurare un generico “Buone Feste”, semplice ma d’effetto;