giorno del ricordo

Dal 2004 il Parlamento italiano ha istituito il “Giorno del Ricordo”, da celebrare ogni anno il 10 febbraio, con l’obiettivo di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani esuli e di tutte le vittime delle Foibe. La Rai, dedica oggi parte della programmazione alla ricorrenza.

Alle 11 su Rai Uno, andrà in onda, in diretta da Montecitorio, la “Celebrazione del Giorno del Ricordo” . Alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, della Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, e del Presidente della Camera, Roberto Fico.

Ancora su Rai1, altri due appuntamenti. Nel pomeriggio, alle 14, all’interno di Oggi è un altro giorno. In seconda serata, al termine di Atalanta-Napoli, ritorno della semifinale di Coppa Italia, con Porta a Porta.

Su Rai2, invece, sono previsti tre spazi di approfondimento all’interno di altrettante trasmissioni (I Fatti Vostri alle 11.15, Ore 14.00 e Restart, alle 23.40). E un Tg2 speciale “Il giorno del ricordo” in onda alle 17.00.

Su Rai3 alle 13.15 con una puntata speciale di Passato e Presente, dal titolo “Foibe, una violenza senza confini”.

Alle 15.25 uno speciale di Frontiere, con tante voci di studiosi, giornalisti e testimoni ad arricchire il racconto di Franco Di Mare. Paolo Mieli, Guido Crainz, Nino Benvenuti, Toni Capuozzo e Anna Maria Mori.

Subito dopo, alle 16.25, Giorno del Ricordo, un’edizione speciale della Testata Giornalistica Regionale in onda in ambito nazionale su Rai3, a cui seguirà, alle 17.00, un approfondimento all’interno di Geo.

RaiNews24 darà spazio al Giorno del Ricordo con servizi, interviste e collegamenti con le cerimonie ufficiali. La TGR, anche nelle varie edizioni dell’informazione regionale, si occuperà della ricorrenza.

Alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia “Foibe, una violenza senza confini”. Si ricostruiscono le cause della nascita di quello che è considerato un vero e proprio “laboratorio” della violenza politica dell’età contemporanea. Tra conflitti nazionalistici, economici e ideologici che portarono al lungo elenco di stragi tra alto Adriatico e Venezia Giulia. Nemmeno la fine della Seconda Guerra Mondiale pose fine allo stillicidio di violenze e intimidazioni. Che ebbero un ulteriore drammatico esito nell’esodo Giuliano-Dalmata, quando centinaia di migliaia di italiani furono costretti a lasciare la propria terra e le proprie case.

Alle 14.30, invece, Mieli e Pupo in “Fiume e l’epurazione di Tito” si soffermano sulle violente trasformazioni operate alla luce del sole dagli jugoslavi. Come lo spopolamento della città di Fiume e la repressione di regime nell’isola carcere di Goli Otok.

Alle, 19.00 sarà la volta de L’Italia della Repubblica, con una puntata dedicata al “confine conteso”. In studio, intervistata da Michele Astori, la giornalista e scrittrice istriana Anna Maria Mori.

Alle 21.10 (in replica giovedì 11 febbraio alle 9.30), Rai Storia propone in prima tv “Il Tempo del ricordo. Le foibe e l’esodo istriano giuliano dalmata”. Per raccontare le vicende del lungo esodo, degli italiani dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia. Costretti a lasciare le proprie terre e le proprie case senza alcuna certezza, incalzati dall’esercito di Tito.

Alle 22.10, il documentario “L’ultima spiaggia. Pola tra la strage di Vergarolla e l’esodo”. Ricostruisce l’attentato del 18 agosto 1946 vicino a Pola. Costato la vita a un centinaio di persone, tra le molte che si erano riunite sulla spiaggia, in occasione di una gara di nuoto.

La programmazione di Rai Storia per il Giorno del Ricordo si conclude alle 23.00 ancora con Passato e Presente.

Su Rai Scuola, invece alle 11.30 (e in replica tutto il giorno) va in onda lo Speciale “Storie di confine: Giorno del Ricordo 2021”. L’esperienza di un gruppo di liceali, accompagnati dai loro docenti e da storici, nella ricerca della memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo.

Spazio alla ricorrenza, infine, anche sul Portale di Rai Cultura con “Il Giorno del Ricordo”. Realizzato con filmati e materiale d’archivio dell’epoca e trasmissioni di approfondimento della Rai. Il documento ripropone anche la visione della miniserie televisiva “Il cuore nel pozzo”, ambientata in Istria nel 1943, prodotta e trasmessa dalla Rai nel 2005. L’offerta sarà rilanciata sul portale Rai Cultura e sui canali web e social.

Diverse, infine, le proposte nei canali di Rai Radio, a cominciare da Radio1, che, oltre ai servizi nelle principali edizioni del Giornale Radio, dedicherà alla ricorrenza due appuntamenti speciali.

Radio3 Suite, alle 21.50, trasmetterà un reading dello spettacolo “Senza salutare nessuno. Un ritorno in Istria”. Tratto dall’omonimo libro di Silvia Dai Prà, con la stessa autrice, lo storico Guido Crainz e Michele Comite, regista dello spettacolo.

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