Un garante per i minori di Roma, lo chiede nella Giornata dell’Infanzia in un appello alla Sindaca Virginia Raggi, l’associazione Medicina Solidale
“Penso che sia davvero importante la nomina del Difensore civico per i minori presenti nella nostra città a garanzia di un reale ascolto delle loro istanze e a tutela della trasparenza e dell’equità di tutti i percorsi giudiziari che li coinvolgono”.
È quanto scrive Lucia Ercoli , direttrice dell’associazione Medicina Solidale alla Sindaca di Roma Virginia Raggi, alla vigilia della GIORNATA INTERNAZIONALE PER I DIRITTI DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA , che ricorda a tutto il mondo la Convenzione approvata dall’Assemblea Generale dell’ONU il 20 novembre 1989.
“Sono qui – prosegue Ercoli – a rinnovarle l’impegno della Medicina Solidale a sostenere le iniziative a tutela dell’infanzia a Roma. Abbiamo già iniziato il reclutamento di pediatri volontari per le attività educative e di sorveglianza nelle scuole da mettere a disposizione dell’Amministrazione capitolina, così come stiamo preparando il primo report del nostro Osservatorio sulla tutela dei minori vulnerabili a Roma”.
“Confido – aggiunge ERCOLI – che questa nomina sia il Suo regalo di Natale alle migliaia di bambini e ragazzi che a Roma non hanno voce e di cui sono quotidianamente calpestati i diritti. Se mi permette ancora, confido che Lei possa concedere la “cittadinanza” a tutti i bambini nati a Roma e che frequentano le scuole di Roma da almeno cinque anni. Sarebbe un atto di giustizia nei confronti di questi piccoli che, pur essendo “cittadini di Roma” a tutti gli effetti condividendone persino il dialetto, sono privati dei diritti che alla cittadinanza sono strettamente connessi”.
“Signora Sindaco, – conclude ERCOLI – sia donna di coraggio. Il coraggio è solo delle donne. Sono le donne a cambiare il corso della storia. Lasci un segno nella storia di Roma del Suo esserne stata Prima cittadina. E’ urgente rifondare il tessuto civile di questa città sul rispetto dei diritti dei più deboli. Primi tra tutti quelli dei bambini”.