Sul palco dell’OFF/OFF Theatre va in scena lo spettacolo Maratona di New York. Protagoniste Luisa Cattaneo e l’ ex olimpionica azzurra Fiona May.
Olimpionica di salto in lungo, attrice di fiction, telecronista sportiva, apprendista ballerina alla corte di Milly Carlucci, a Fiona May l’esperienza del teatro ancora mancava. Ed ecco che la lacuna viene colmata con lo spettacolo Maratona di New York in scena all’OFF/OFF Theatre di via Giulia da stasera e fino al 3 marzo.
Maratona di New York di Edoardo Erba, uno dei testi teatrali contemporanei più rappresentati al mondo, sarà in scena per l’occasione, con un nuovo allestimento, al femminile. Una novità assoluta che il regista Andrea Bruno Savelli, con la collaborazione dell’autore al riadattamento, ha affidato ad una coppia d’eccezione: accanto a Fiona May, ci sarà l’attrice Luisa Cattaneo.
Lo spettacolo è una vera maratona, una sfida fisica (oltre che verbale) per tutti gli attori che l’hanno portata in scena, impegnati a correre per l’intera durata della pièce. Un’autentica prova di resistenza, che siamo sicuri non spaventa l’ex atleta impegnata in un ruolo di donna forte che si confronta con una donna diversa da lei.
Da una parte c’è la leader, nella corsa così come nella vita, donna determinata, sicura e invincibile; dall’altra la sua amica, più insicura, impaurita, fortemente legata ad un passato dal quale non riesce a separarsi. Per tutta la durata dello spettacolo le due donne sviluppano una vera e propria rincorsa verbale, che cresce insieme all’aumentare dei battiti del loro cuore, accompagnandoci lungo il percorso narrativo col battere delle loro suole.
Una drammaturgia in cui il gesto sportivo diventa massima espressione della metafora del percorso della vita. Una corsa dell’esistenza, un’estrema ultima volata. Un percorso immaginario che, tra ostacoli, fatica, sudore, ricordi, memoria, tempo e spazio sospesi, celebra sentimenti autentici e suggella la storia di un’amicizia sincera e fraterna.
