Tutto pronto per la 76ma edizione del festival del cinema di Venezia. Saranno tante quest’anno le romane al Lido, ecco qualche protagonista
Quest’anno il festival del cinema di Venezia sarà il festival delle donne. Moltissime sono le registe in concorso, sia nella competizione principale sia nelle parallele, e innumerevoli le dive attese sul red carpet. Il profumo della kermesse è senz’altro internazionale, ma sono veramente tante le registe e attrici romane che nei prossimi giorni si avvicenderanno sul palcoscenico del Lido di Venezia.
Alessandra Mastroinardi
Occhi puntati sulla madrina di questo festival del cinema di Venezia, Alessandra Mastronardi, a cui spetta l’onore di presentare la serata iniziale e quella finale della manifestazione. Attesa soprattutto per i look raffinati ed eleganti e per le grandi firme che la vestiranno: da Giorgio Armani a Valentino, da Chanel a Louis Vuitton.
Lina Wertmuller
In attesa del premio Oscar alla carriera per Lina Wertmuller, già celebrata al Lido nel 2015, con il documentario Dietro gli occhiali bianchi, arriva l’omaggio del festival del cinema di Venezia dove. Domenica 1 settembre la regista romana riceverà il premio Kineo per i suoi 40 anni di carriera. Una bella occasione per conoscere da vicino la prima donna della storia ad essere candidata al premio Oscar come miglior regista, nel 1977 con il film Pasqualino Settebellezze, in attesa che l’Academy le consegni il premio alla carriera nel 2020.
Francesca Archibugi e Micaela Ramazzoti
La regista de Il grande cocomero, torna dietro la macchina da presa dopo due anni di assenza e lo fa portando sul grande schermo la sua città: Roma. Vivere sarà presentato fuori concorso, in anteprima mondiale il 1 settembre. La storia è quella di una famiglia di periferia, dove conosciamo Susy, ballerina fallita costretta ad insegnare danza ad un gruppetto di donne in sovrappeso, interpretata da Micaela Ramazzotti. L’attrice romana sarà inoltre una delle protagoniste degli incontri organizzati da Campari a margine del festival.
Carolina Rosi
L’urgenza e il desiderio di raccontare di una regista, e l’amore smisurato di una figlia si incontrano in Citizen Rosi. Carolina Rosi, mescola in questo film, la sua storia con quella del padre, Francesco Rosi. Il documentario si muove, infatti, attraverso i film del grande regista, fra sceneggiature, interviste di magistrati, giornalisti e amici di famiglia. Presentato fuori concorso.
Susanna Nicchiarelli
Ruolo di prestigio per la regista Susanna Nicchiarelli, quest’anno chiamata a presiedere la giuria di Orizzonti, sezione collaterale del Festival del cinema di Venezia, che l’ha vista trionfare nel 2017, con il film Nico88, biopic sulla vita di Christa Päffgen. La regista romana, dopo aver mosso i primi passi accanto a Nanni Moretti, dirigendo I Diari della Sacher, ha esordito proprio a Venezia nel 2009 con il film Cosmonauta, di cui è regista ed interprete.
Anna Foglietta
Anna Foglietta, insieme a Micaela Ramazzotti e Sara Felberbhaum, sbarcherà al Lido nel weekend e sarà protagonista degli eventi organizzati dallo sponsor della Biennale Cinema, nella Campari Lounge. Le protagoniste si racconteranno al pubblico, svelando segreti e sogni dentro e fuori dal set.
Sabrina Impacciatore
Altra romana al Festival del cinema di Venezia è Sabrina Impacciatore. Una breve storia di una prigionia paradossale, quella in cui vedremo Sabrina Impacciatore, vestire i panni di Maria, moglie di Paolo, meglio noto come “Il prigioniero”, protagonista dell’omonimo cortometraggio, evento speciale delle Giornate degli autori.