La ministra Lucia Azzolina illustra le ordinanze del Miur su Esame di Maturità, Esame di Terza Media e valutazioni di fine anno scolastico

Pronte le ordinanze per gli esami di  maturità, gli esami di terza media e le valutazioni di fine anno scolastico. Ad illustrarle a grandi linee è stata la stessa ministra Lucia Azzolina in diretta sulle sue pagine social:

“Come governo abbiamo ritenuto opportuna la scelta degli esami in presenza, però va spiegata meglio. Chiudere le scuole è stata una delle cose peggiori che poteva accadermi come ministra dell’Istruzione, ma io l’ho condivisa perché sarebbe stato più semplice tenerle aperte e tuttora sarebbe più facile riaprire, ma il nostro il senso di responsabilità ci impone il sacrificio di tenerle ancora chiuse. Abbiamo agito con prudenza, seguendo le indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico, guardare ai dati e alle indicazini della scienza è stata una  decisione politica.”

Ma ecco il contenuto delle ordinanze: l’esame di maturità 2020 partirà il 17 giugno, l’esame di maturità 2020 sarà in presenza, nessuna prova scritta, ma un colloquio orale in più fasi e durerà un’ora. La prima fase sulla materia d’indirizzo, la seconda su un tema d’italiano studiato durante l’anno e un’altra fase sulle competenze di cittadinanza e costituzione. Su questo la ministra dice :

“Mi piacerebbe che gli studenti fossero invitati a parlare di come hanno vissuto l’esperienza del coronavirus perché credo che questa sia un’esperienza che li abbia maturati”.

“Abbiamo insistito perché gli esami fossero in presenza, perché è un passaggio importante, non mi sarei mai sentita di togliere a loro questo momento tanto più in un’Italia in ripartenza”. Sottolinea la ministra Azzolina- “L’Italia ha ancora più bisogno di studenti preparati e l’esame di maturità è il passaggio verso la vita più adulta e un passaggio molto importante”.

Sugli esami di terza media, confermata la tesina discussa online con il consiglio di classe, e ci sarà tempo fino al 30 di giugno.

Sulle valutazioni di fine anno:

“Nessun 6 politico ma i ragazzi che si sono trovati ad affrontare questo periodo difficile hannpo tutto il diritto di avere la possibilità di recuperare a settembre. Le bocciature sono  possibili ma solo in casi molto particolari”.

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