Al via le iniziative del mese della consapevolezza sull’endometriosi. Nel weekend del 25 e 26 marzo a Roma ci sarà occasione di informarsi e capire meglio questa patologia nascosta che colpisce e debilita tante donne.
L’appuntamento per approfondire l’argomento e sapere qualcosa in più è per sabato e domenica prossimi , con un fine settimana dedicato all’informazione e alla sensibilizzazione su una patologia che riguarda una persona su dieci femmina alla nascita.
Per sensibilizzare e diffondere consapevolezza su questa malattia, sabato 25 marzo presso il Chiostro del Commendatore del Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia sarà attivo il “Villaggio della Consapevolezza” con stand informativi, incontri e intrattenimento, in occasione dell’annuale Worldwide Endomarch che fa tappa anche a Roma.
Endomarch Roma: il programma del weekend per la conoscenza dell’endometriosi
Il programma completo della manifestazione è fitto e prevede: 𝗦𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼 𝟮𝟱 𝗺𝗮𝗿𝘇𝗼 alle 𝟭𝟭.𝟯𝟬 inizio della camminata pacifica che partirà da Largo Corrado Ricci, attraverserà i Fori Imperiali e terminerà a Piazza della Madonna di Loreto dove avrà luogo un flashmob di sensibilizzazione.
Alle 14 apre i battenti il “Villaggio della Consapevolezza” al Santo Spirito (ingresso con contributo libero). Un pomeriggio all’insegna dell’arte e dello spettacolo uniti per informare e sensibilizzare sulla malattia. Sarà, inoltre, allestita una mostra di fotografia e poesia, curata dalla fotografa e curatrice d’arte Francesca Masiero, dal titolo: “Il Peso del Coraggio, vivere con l’endometriosi”, che racconterà, attraverso diversi linguaggi artistici, le condizioni di vita di una persona affetta da endometriosi. Si esibiranno anche alcuni artisti, tra cui Olen Cesari, uno dei più grandi violinisti del mondo, accompagnato dal pianista e cantautore Enrico Giaretta, Elettra Benedetto e Vannary Vay, cantanti professioniste, donne affette da endometriosi, che hanno fatto della musica uno strumento per raccontare la loro storia e le loro emozioni, e la compagnia della scuola accademica di Roma “Laltradanza”.
𝗗𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝟮𝟲 𝗺𝗮𝗿𝘇𝗼dalle 𝗼𝗿𝗲 𝟵.𝟬𝟬 l’appuntamento è con EndoSocial Day, convegno dedicato alla consapevolezza sull’endometriosi presso il Salone del Commendatore, al quale prenderanno parte medici e specialisti esperti nella diagnosi e nel trattamento della patologia. Il Convegno è coordinato dal Coordinatore scientifico, Dott.ssa Arianna Pacchiarotti, ginecologa, docente, Responsabile del Centro P.M.A. San Filippo Neri di Roma.
L’endometriosi, come dicono i dati, è una patologia molto diffusa tra le donne in età fertile in Italia. La malattia a carattere cronico vede la presenza di tessuto simil endometriale (endometrio: tessuto che riveste la cavità uterina) in organi quali ovaie, peritoneo, vescica, ureteri, intestino, o in altri organi endo o extra addominali. È una patologia con grande impatto sulla vita quotidiana, spesso associata a dolore grave in particolare durante le mestruazioni, i rapporti sessuali, la minzione, a dolore pelvico cronico, gonfiore addominale, nausea. Può essere causa di infertilità in circa il 30% dei casi. È una malattia subdola, ancora sottovalutata, per la quale si registra un ritardo diagnostico che si attesta intorno ai 7 anni e avviene generalmente nell’età fertile tra i 25 e i 35 anni.
Il sintomo principale è la dismenorrea, cioè il dolore correlato al ciclo mestruale che inficia le normali attività quotidiane. La patologia ha anche un legame con l’infertilità. Circa 1 donna su 4 con diagnosi conclamata di endometriosi presenta inoltre una difficoltà associata al concepimento.