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Emma, la bimba che sogna di diventare Presidente della Repubblica per pulire Roma

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Emma 8 anni, romana, scrive a Mattarella: “Voglio fare la Presidente della Repubblica perché vorrei Roma pulita”.

E’ una piccola storia quella che racconta stamattina il Corriere della Sera, e che ha per protagonisti una bambina e il Presidente della Repubblica.

Una storia che, come tutte le piccole storie, ne contiene di più grandi.

La protagonista è una giovanissima romana, si chiama Emma, ha 8 anni e ama la sua città. Anche per questo ha scritto alla più alta carica dello stato, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, esprimendo il desiderio, un giorno, di ‘rubargli la poltrona’, con un obiettivo preciso.

Da grande vorrei fare il Presidente della Repubblica, perché vorrei che Roma fosse pulita come Valencia.” scrive Emma.

Un desiderio espresso da una piccola romana, che si guarda intorno, ed evidentemente, rimane colpita da quello che vede.

La mancanza di pulizia, rispetto, cura, in una parola sola, la mancanza d’amore per la sua città.

Il suo amore per Roma, al contrario, è talmente grande da spingerla a sognare il Quirinale per poter ‘salvare’ la città.

Il Presidente della Repubblica ha risposto alla bambina, ringraziandola per la lettera e per “l’auspicio che Roma, come tutte le altre città, sia sempre bella e pulita”.

Al di là della futura carriera istituzionale di Emma, ci auguriamo che i bambini romani dei prossimi anni, saranno meno preoccupati della pulizia e della bellezza della città dove gli è toccato nascere o vivere.

Speriamo che qualche cosa venga fatto al più presto, perché né Emma né i suoi coetanei debbano passare ancora i loro pomeriggi in spazi verdi incolti e sporchi, sotto la minaccia di rami pericolanti, o fare passeggiate tra lo smog asfissiante e i cumuli di rifiuti sui marciapiedi.

Speriamo che le cose migliorino prima che Emma abbia l’età per sedere al Quirinale. Se così non sarà, sapremo a chi affidarci.

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