Il nostro viaggio nell’Estate Italiana oggi ci porta in una bellissima città d’arte. Ad aspettarci per portarci alla scoperta della sua Ferrara è Sabrina Balugani. Qui ci spiega tutto quello che non dobbiamo perderci se andiamo dalle sue parti.
Sabrina raccontaci qualcosa della tua Ferrara, cosa la rende speciale? Perché dovremmo venire a scoprirlo quest’estate?
Qualcuno direbbe che Ferrara in estate è da evitare per via dell’umidità e delle zanzare ma in pochi sanno che in questo periodo dell’anno, la città estense sembra animarsi di tantissime iniziative. Le mostre al Palazzo dei Diamanti, le serate musicali all’interno dei giardini nascosti del centro storico, le contrade rionali dell’antico Palio che sanno trasmettere la loro passione attraverso le sagre per citarne alcune.
Basta semplicemente cospargere il corpo di creme antizanzare per non farsi trovare impreparati mentre si gira in bicicletta per le viuzze storiche o mentre si sceglie di fare un pic nic sui prati verdi del Parco Urbano dedicato a Giorgio Bassani .
Quali sono le cose da vedere assolutamente?
La prima imperdibile visita che bisogna assolutamente non perdere quando si arriva nella “città delle biciclette” è il centro storico. Ferrara è uno scrigno di opportunità a partire dal Castello di San Michele con il suo fossato e il ponte levatoio unico nel suo genere in tutta Europa per arrivare a gironzolare per le viuzze rinascimentali. Il ghetto, il castrum e la concezione di città voluta dagli Estensi dal nome quasi impronunciabile, Addizione Erculea. A Ferrara ci sono tantissime cose da fare e da vedere che non basterebbe un giorno e il tutto assolutamente da percorrere in bicicletta come vuole la tradizione ferrarese.
I piatti o i prodotti tipici da assaggiare se veniamo in vacanza da quelle parti?
La cultura eno gastronomica di Ferrara ha una tradizione molto antica che riprende per lo più le preparazioni che venivano servite nella corte del Ducato Estense. Imperdibili sono i cappellacci con la zucca da servire con il ragù che fanno a gara con quelli della tradizione mantovana, la tenerina di cioccolato o la zuppa inglese per dirne alcuni. E nonostante la città sembra toccare punte molte alte di caldo, sulla tavola di un amante della buona cucina non potrà mancare la Salama da sugo servita con il purè di patate.
Qual è in assoluto il tuo posto del cuore e perché è il tuo luogo preferito?
Le mura che circondano la città sono il mio luogo preferito fin da piccola e che mi danno bellissime sensazioni ogni volta che le percorro. Si può scegliere di camminare nella parte alta, dove si scorgono bellissimi paesaggi della città oppure in bicicletta nella comoda ciclabile che si trova in quello che chiamiamo sottomura. Le mura di Ferrara in estate si animano di piccoli gruppetti allegri che chiacchierano e trascorrono le serate oppure si può avere la fortuna di incontrare il gregge di pecore che ogni anno passano per la città nella loro transumanza.
Un posto davvero poco conosciuto di Ferrara che merita una visita, e perché?
Il Parco Urbano “G. Bassani” non lo considererei un posto poco conosciuto ma sicuramente merita una visita per la vastità del suo territorio. Nato come riserva di caccia dagli Estensi e come area difensiva fino al Po che dista pochissimi chilometri dai suoi prati , è un luogo da conoscere con calma e senza fretta.