Torna da oggi Una pazza di Lundini. In tv potremo vedere la prima puntata della nuova stagione mercoledì 31 marzo ma da ora è già disponibile in streaming su Rai Play.
Lo show che ironizza sui talk di approfondimento di cui la tv generalista straborda vede come protagonisti oltre a Lundini l’esilarante comica romana Emanuela Fanelli sempre più seriosa nel prendere in giro il mondo.
Lo show, firmato da Giovanni Benincasa, è di sicuro uno dei più interessanti successi delle ultime stagioni televisive, capace di conquistare anche l’ambito pubblico della gen Z sempre più lontano dalla tv.
A questo successo Emanuela Fanelli ha dato un contributo fondamentale, tanto da spingere diversi critici a definire lei la vera rivelazione del programma.
Gli appassionati di teatro e di stand up comedy romani comunque, non hanno dovuto aspettare la sua partecipazione allo show di Lundini per conoscerla e apprezzarla.
Emanuela infatti, arriva all’esperienza lavorativa che l’ha resa finalmente popolare, dopo una ben lunga gavetta sui palcoscenici di Roma e d’Italia.
Nata nel 1986 a Ciampino, da padre ragioniere e mamma sarta, Emanuela Fanelli inizia presto a sognare il teatro. Eppure questo è un sogno che, per molto tempo, sceglie di tenere nel cassetto.
Il suo lavoro prinicipale per molto tempo sarà quello della maestra d’asilo. In un’intervista ha raccontato del rapporto con il suo mestiere e di aver sofferto della sindrome dell’impostore. Insomma, quello di fare l’attrice era per Emanuela Fanelli un sogno talmente grande che la spingeva in continuazione a non crederci abbastanza, per la paura di rimanere delusa.
Il talento però lei lo aveva e qualcuno se ne è accorto. Qualcuno come due grandi nomi della comicità italiana: Corrado Guzzanti che la ha voluta nella sua fiction e Serena Dandini che l’ha arruolata nella squadre delle giovani e bravissime comiche de Gli Stati Generali. E poi ancora Lillo e Greg che la vogliono a 610 su Radio Due.
E poi, dopo aver fatto molte altre cose, come il monologo “Tutte le donne” a teatro e una parte nel bellissimo “Non essere cattivo” di Calligari arriva lo show che ne fa conoscere lo humor dissacrante a un ampio pubblico: “Una pezza di Lundini”.