A poche ore dai ballottaggi che decideranno del governo di Roma, Tua City Mag pone 5 domande, uguali per tutti, ai candidati presidenti dei vari municipi della città.
Qui ci risponde Monica Picca, candidata del centrodestra a presidente del X municipio, Ostia, che domenica 17 e lunedì 18 ottobre se la vedrà contro il candidato del centrosinistra Mario Falconi.
Monica Picca, ci racconti chi è, il suo background e perché ha deciso di candidarsi (o ricandidarsi) alla presidenza del municipio.
“Sono una professoressa di lettera, nata e cresciuta in un territorio che amo. Ho deciso di candidarmi perché me lo ha chiesto il territorio e la coalizione di centrodestra. Il mio amore per Ostia e il suo entroterra è incondizionato, non potevo tirarmi indietro. Non lo avrei mai fatto. Sono orgogliosa di aver raggiunto un risultato importante al primo turno e in caso di vittoria al ballottaggio ci metteremo la faccia per rispondere alle istanze di cambiamento che vengono dai cittadini”.
2 Quali sono le prime tre priorità del suo programma? Quali quelle a cui si dedicherebbe da subito se fosse eletto?
“Le priorità sarebbero molte, visto che questo territorio è stato lasciato in emergenza. Comincerei dalle spiagge, accessibili e più sicure, dalla tutela della Pineta di Castel Fusano e dalla messa in sicurezza del Parco della Madonnetta. Dobbiamo valorizzare l’immenso patrimonio dato dagli scavi di Ostia Antica, dalle bellezze del mare e della pineta che devono tornare ad essere una meta attrattiva per i turisti”.
3 Ogni municipio ha sue caratteristiche peculiari, quali sono i punti di forza del suo territorio da valorizzare, che al momento sono trascurati?
“Il Municipio X vive uno stato di abbandono e degrado senza precedenti. Tra i miei impegni, da presidenti lavorerò per rilanciare il mare di Roma, e per fare questo chiederemo al nuovo sindaco di assegnare risorse straordinarie al Municipio X per manutenere e valorizzare il litorale, migliorare i servizi sul territorio, tra cui la Roma Lido, incentivare il commercio e le Pmi. Promuoveremo un’area territoriale di grande importanza e di sviluppo economico secondo la sua vocazione originaria”.
4 Come convincere gli astenuti ad andare a votare?
“Vince chi vota, e i cittadini ricorderanno bene che gli ultimi disastri nel Municipio X sono stati responsabilità del Pd e dei 5 Stelle, per cui al ballottaggio credo sappiano già chi scegliere. Del resto, se abbiamo un vantaggio da gestire è perché ci hanno premiati, e per questo li ringrazio”.
5 Perché votare per lei?
“Perché l’onestà non basta ma bisogna anche conoscere il territorio e saperlo amministrare. Noi abbiamo costruito in questi anni di opposizione un’alternativa valida, abbiamo un programma concreto e persone capaci di realizzarlo. Il Municipio X merita riscatto e rilancio, lavoreremo da subito per questo”.