È stata presentata questa mattina presso l’Ospedale San Camillo Forlanini di Roma, Diciamo insieme Grazie. L’iniziativa promossa dalla Regione Lazio coinvolge street artist di tutta Italia per un omaggio all’impegno di medici e operatori sanitari durante l’emergenza Covid.
Saranno gli artisti infatti, attraverso la loro creatività a rendersi interpreti del ringraziamento, creando opere visibili a tutti sulle facciate degli ospedali del Lazio.
“Voglio ringraziare gli street artist che hanno aderito a “Diciamo Insieme Grazie” per il loro impegno e la loro passione. ” Ha commentato l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “Attraverso l’arte vogliamo rendere omaggio a tutti gli operatori sanitari che in questi mesi hanno contrastato in prima linea la diffusione del virus”.
“Oggi si incontrano due realtà apparentemente molto distanti: il mondo della cultura e quello della sanità”. Ha dichiarato il Capo di Gabinetto della Regione Lazio, Albino Ruberti. ” ‘Diciamo Insieme Grazie’ è un’iniziativa nata grazie all’impegno della società civile a cui abbiamo voluto dare il nostro sostegno. In questo, un ringraziamento va al sistema sanitario regionale che ha accolto con entusiasmo questo progetto.”
Sono circa centomila i medici, gli infermieri e il personale sanitario nel Lazio e oltre un milione in Italia. Donne e uomini che si sono trovati in prima linea quando il ciclone COVID-19 si è abbattuto sull’intero territorio nazionale. Osannati, chiamati eroi e applauditi dai balconi, hanno pagato un prezzo altissimo in termini di sacrificio personale. Con il progetto Diciamo insieme Grazie, si intende celebrare il loro impegno attraverso l’arte.
“Un progetto di cui siamo lieti di far parte. Dichiara Fabrizio d’Alba, Direttore generale dell’Ospedale San Camillo. “Immagini, colori e soggetti scelti dagli artisti coinvolti, sapranno “rinnovare” anche a distanza di tempo il gran lavoro svolto dagli operatori sanitari. E ricorderanno a tutti noi la necessita di continuare ad impegnarci per il contenimento del virus”.
“Crediamo di non avere fatto nulla di particolare, se non essere riusciti a interpretare il vero sentimento dei cittadini e avere potuto trasmetterlo attraverso la nostra capacità creativa e organizzativa, grazie anche agli amici artisti che ci hanno seguito con entusiasmo: Agostino Iacurci, Alice Pasquini, Greg Jager, Gummy Gue, Jonathan Calugi, Joys, Krayon, Lucamaleonte e Studio tuta” hanno aggiunto Sabina Minutillo Turtur e Renato Fontana ideatori del progetto “Diciamo Insieme Grazie”.
Sono 12 le strutture finora coinvolte dall’iniziativa in tutto il Lazio. Istituti Fisioterapici Ospitalieri (RM), INMI Lazzaro Spallanzani (RM), Ospedale San Camillo-Forlanini (RM), Ospedale San Filippo Neri (RM), Ospedale Sandro Pertini (RM), Ospedale Sant’Eugenio (RM), Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS (RM), Policlinico Tor Vergata (RM), Ospedale di Belcolle (VT), Ospedale San Camillo de Lellis (RI), Ospedale Fabrizio Spaziani (FR) e Ospedale Santa Maria Goretti (LT).
L’intera operazione è una donazione dei promotori e degli artisti e ha il supporto tecnico di MAPEI che fornirà i materiali per la realizzazione delle opere che verranno realizzate tra luglio e ottobre 2020. L’iniziativa sarà raccontata attraverso il sito www.diciamoinsiemegrazie.it e i canali social dedicati all’iniziativa.