Continuiamo la nostra Estate Italiana facendo tappa in Campania. Dopo aver visitato Napoli, oggi vi portiamo in un luogo straordinario, conosciuto e amato in tutto il mondo: la Costiera Amalfitana. A farci da guida sarà Paola Cirino, content writer e designer, che ha accettato di svelarci i tanti tesori della sua terra.

Paola, raccontaci qualcosa della Costiera Amalfitana, cosa lo rende un posto speciale? Perché dovremmo venire a scoprirlo quest’estate?
Sicuramente sono di parte, quando si tratta di uno dei miei luoghi del cuore, ma è difficile concentrare in poche righe tutte le meraviglie che il piccolo angolo di mondo, noto come Costiera Amalfitana, offre. Cosa rende quei posti così speciali? Non è mai una cosa sola, ma più probabilmente un mix perfettamente bilanciato di tanti fattori. I suoi magnifici paesaggi sono celebri in tutto il mondo, così come il blu intenso del mare e il bianco delle case aggrappate al fianco dei monti Lattari. Oltre a tutto ciò, la Costiera Amalfitana vanta anche una storia lunga millenni, che ancora si respira nei piccoli borghi, tra le tantissime botteghe artigiane, e sopravvive persino in una tradizione culinaria che non teme rivali. Per non parlare dei monumenti e del fascino degli insediamenti archeologici. A questo aggiungiamo anche il glamour delle estati vip di Positano o il fascino dei concerti di Ravello, dove si esibiscono artisti famosi in tutto il mondo.
La costa spesso rocciosa, aspra e selvaggia, probabilmente scoraggia un po’ il vero e proprio turismo di massa, ma comunque non mancano spiagge di ciottoli e piccole cale dove immergersi in un mare da sogno. Alcune decisamente nascoste, altre più grandi e comode.
Per chi volesse sgranchirsi le gambe, poi, ci sono diversi percorsi di trekking di straordinaria bellezza, infatti proprio alle spalle di Positano, Amalfi, Vietri e tutti gli altri borghi marini, c’è il Parco Regionale dei Monti Lattari, con numerosi sentieri CAI e una fauna ricchissima.
Come tutti i luoghi più belli d’Italia, la Costiera Amalfitana va vissuta, più che raccontata. Impossibile altrimenti apprezzare davvero i suoi colori, i suoi sapori, e il calore di un popolo genuino ed accogliente.
Quali sono le cose da vedere assolutamente in Costiera Amalfitana secondo te?
Ravello sarà forse un po’ meno celebre delle sue sorelle, Amalfi e Positano, ma è davvero imperdibile. In particolare il belvedere fiorito di Villa Rufolo è un luogo di pura meraviglia che offre una veduta panoramica dall’alto su tutta la Costiera veramente impareggiabile.
Allo stesso modo il Sentiero degli Dei, a picco sul mare, a un passo dalle nuvole, fa davvero giustizia al proprio nome. È un bellissimo percorso per chi ama le passeggiate nella natura, ma per vari tratti è in pieno sole, quindi in estate può risultare un po’ faticoso.
I piatti o i prodotti tipici da assaggiare se veniamo in vacanza da quelle parti?
Qui la lista è davvero infinita. Siamo vicini a Napoli, quindi è molto facile trovare un’ottima pizza, lo stesso vale per tutte le ricette a base di pesce freschissimo, ma il è il limone ad avere un posto speciale nella tradizione locale. Viene utilizzato in ogni tipo di piatto, dai risotti al celebre liquore limoncello. Per i golosi come me, la delizia al limone è il vero must. Si tratta di una cupoletta di Pan di Spagna completamente ricoperta da una crema liscia come il velluto e fluida, naturalmente al limone. Un piacere sia per gli occhi che per il palato.
Le esperienze più belle da fare in Costiera Amalfitana?
I panorami della Costiera Amalfitana sono da cartolina, ma per godere una prospettiva insolita e altrettanto indimenticabile, noleggiare una barca è sicuramente un’ottima idea. In questo modo si possono vedere dal mare i piccoli borghi, le cale semi nascoste e la montagna sovrastante.
Nei minuti che precedono il tramonto, quando il cielo inizia a scurire e il sole è già basso sull’orizzonte, nelle case e per le strade iniziano ad accendersi mille luci. Quello è il momento di rivolgere lo sguardo verso la terraferma, le piccole città sembrano case di bambole abitate da lucciole, e regalano una visione struggente che resta nel cuore.
Qual è in assoluto il tuo posto del cuore e perché è il tuo luogo preferito?
L’anello di congiunzione, se così si può dire, tra la Costiera Sorrentina e quella Amalfitana, è Punta Campanella, con la Baia di Jeranto. Secondo le leggende è proprio qui che Ulisse incontrò le Sirene. Oggi è fortunatamente un’area marina protetta, accessibile via terra ma non via mare. Tanti anni fa, però, le cose erano diverse e si poteva raggiungere la Baia abbastanza facilmente dal porticciolo di Massa Lubrense. Lo facevo anche io, a volte, naturalmente con genitori, zii, cuginetti. Sulle nostre barchette di legno la traversata sembrava un’avventura, e i tuffi dagli scogli erano un’impresa da eroi. Adesso che tante cose sono cambiate e alcune di quelle persone non ci sono più, resta il ricordo di un mare di cristallo, delle risate di bambini, del vento perenne al largo della Campanella. Dolce e amaro, come forse sono sempre i ricordi d’infanzia.
Un posto davvero poco conosciuto delle tue parti che merita una visita, e perché?
La Costiera Amalfitana è comprensibilmente nota appunto per la bellissima costa, ma anche spingendosi verso l’entroterra si possono trovare tanti angoli di paradiso. Il piccolo borgo di Scala, ad esempio, è tra questi. Era un tempo l’acropoli della Repubblica di Amalfi, oggi è un minuscolo paesino, una manciata di case disposte lungo vicoli ripidi, più alcune frazioni circostanti. Per un borgo così piccolo, poco più di 1500 abitanti, Scala ha un discreto numero di chiese, tra cui il bellissimo Duomo che domina la piazzetta principale.
Una visita a Scala la consiglio perché è un luogo di pace e serenità, con panorami magnifici, immerso in un paesaggio verde e rigoglioso. La Valle delle Ferriere, per esempio, nelle immediate vicinanze, è una riserva naturale molto amata nella zona.