A seguito della situazione legata al Coronavirus, nel Lazio si registra un calo delle donazioni di sangue fondamentali per l’assistenza ordinaria ai malati. L’appello
S.O.S. donazioni di sangue. L’emergenza Coronavirus sta impattando in diversi modi sul sistema sanitario nazionale, e uno di questi è la carenza di sangue. Nonostante la situazione legata al nuovo virus, infatti, le attività ordinarie delle strutture sanitarie vanno avanti ma con più difficoltà, una delle quali è la carenza di sangue. In questi giorni molti sono gli appelli che si stanno elevando a cittadini e donatori perchè si rechino nelle strutture sanitare o nelle associazioni di donatori a dare il sangue. La Regione Lazio ha diffuso un video appello in cui due medici spiegano, ancora una volta, che donare sangue è un atto indolore, che avviene in ambienti protetti e non ha alcun rischio. Un atto che, però può salvbare delle vite.
“In questi giorni di emergenza sanitaria stiamo registrando un calo delle donazioni di sangue. E’ importante allora ricordare che il sangue è la nostra fondamentale medicina, utile ai pazienti che necessitano continuamente di trasfusioni e insostituibile durante molte operazioni chirurgiche.” – spiega nel video una dottoressa-“L’assistenza ai malati continua, nonostante la situazione legata al Coronavirus ed è importante continuare a garantire sempre, una costante scorta di sangue per tutti i nostri malati. La donazione è sicura ed è indolore. Negli ospedali sono presenti strutture destinate alla sola accoglienza dei donatori e al loro percorso di donazione,con personale medico e infermieristico dedicato e appositamente formato.”
“Donare sangue è importante e in questo momento di emergenza è ancora più importante farlo.”- ribadisce un altro dottore- “Lancio un appello affinchè i donatori si rechino presso le strutture sanitarie o presso le associazioni per la raccolta del sangue perchè abbiamo bisogno in questo momento di donazioni. L’attività ordinaria, nonostante l’emergenza, continua e il sangue è un elemento indispensabile”.
Stesso appello, anche dalle varie sturtture del territorio, come il Policlinico di Tor Vergata da cui parte un appello verso tutti i donatori e i cittadini, ma anche verso la comunità universitaria a cui fa riferimento.
” Il nostro Policlinico è in difficoltà perché manca il sangue”. – si legge sul sito della seconda università di Roma -“A causa dell’emergenza sanitaria da Coronavirus, le Regioni del Nord hanno difficoltà a fornirlo.Inutile ricordare a tutti voi quanto il sangue sia essenziale per i nostri pazienti leucemici, per coloro che devono affrontare un trapianto di rene o fegato e per tutti coloro che devono essere sottoposti ad interventi chirurgici importanti.Tutte le attività che, in carenza di sangue, rischiano il blocco.”
Per questo, a Tor Vergata, dal 2 al 6 marzo 2020 nell’area parcheggio della Facoltà di Economia sarà presente una autoemoteca con personale del Policlinico Tor vergata dove sarà possibile donare il sangue.
Insomma, chiunque possa, vada a donare sangue