Come migliorare la qualità per capelli
Beautiful hairstyle of woman after dyeing hair and making highlights in hair salon.

Prendersi cura della qualità dei capelli significa agire su due fronti: da un lato dall’esterno (utilizzando adeguati prodotti per la pulizia e lo styling) e d’altro lato dall’interno (seguendo un corretto regime alimentare e assumendo specifici integratori).

In questo modo è possibile mantenere una capigliatura bella, folta, luminosa, morbida e soprattutto sana, limitando al massimo il problema della caduta e rinforzando invece la crescita.

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, i capelli sono organi vivi, che nascono (in seguito alla moltiplicazione cellulare dello strato germinativo del bulbo pilifero), crescono e muoiono (quando si staccano dal cuoio capelluto).

Proprio per questo motivo essi richiedono una particolare attenzione, soprattutto per quanto riguarda l’alimentazione e l’impiego di prodotti cosmetici dotati di un’ottima compatibilità biologica.

Il fusto del capello è formato da cheratina, una molecola proteica contenente aminoacidi solforati: per mantenere la chioma in buone condizioni è opportuno seguire una dieta ricca di proteine, soprattutto di quelle a base di metionina, cisteina e lisina.

Inoltre questi composti peptidici contribuiscono a rendere più robusta la struttura dei capelli, stimolando la replicazione cellulare dello strato germinativo.

Le vitamine sono molecole indispensabili per il benessere del cuoio capelluto, che necessita principalmente di quelle del gruppo B, della vitamina A e di acido ascorbico (una vitamina antiossidante).

Lavaggio

Per valorizzare la propria capigliatura è consigliabile lavarla con acqua non troppo calda, dato che lo shock termico potrebbe danneggiare le fibre capillifere provocando lo scollamento delle cuticole di cheratina.

Bisogna inoltre scegliere lo shampoo più indicato per le singole esigenze, valutando la differente tipologia dei capelli, una caratteristica fortemente influenzata dalla concentrazione di ghiandole sebacee presenti sul cuoio capelluto.

È sempre preferibile orientarsi verso prodotti a pH neutro, poco schiumogeni e privi di elementi di sintesi, che potrebbero modificare il metabolismo dei capelli.

Shampoo, balsamo e maschera dovrebbero avere una composizione simile, per assicurare un’equilibrata funzione detergente, idratante e nutriente.

La frequenza dei lavaggi andrebbe effettuata in base ai requisiti della chioma e alla struttura dei capelli (lisci, mossi, ricci, ondulati).

Le capigliature che subiscono trattamenti specifici, come permanente oppure tintura richiedono sempre un’attenzione particolare in quanto sottoposte a stress chimici e fisici di notevole entità.

Bisogna fare attenzione ad utilizzare un decolorante per capelli, che deve rispettare la biologia della fibra capillifera in previsione di trattamenti estetici di vario genere.

Anche senza rivolgersi a un tricologo è sempre consigliabile orientarsi verso prodotti con INCI adeguato alle proprie esigenze, per non alterare il delicato equilibrio della chioma.

Asciugatura

Un’inadeguata asciugatura può danneggiare notevolmente i capelli poiché temperature troppo elevate contribuiscono a rompere i ponti disolfuro della cheratina causando il sollevamento delle cuticole.

Pertanto sarebbe buona regola utilizzare preferibilmente accessori per capelli dedicati, il diffusore è un accessorio in grado di distribuire il calore in modo uniforme su tutta la superficie del cuoio capelluto, eliminando il rischio di bruciare alcune zone.

È sempre buona norma non surriscaldare il phon, impostando una temperatura media, anche se il tempo per l’asciugatura può aumentare lievemente.

L’associazione tra diffusore e temperature medie garantisce di mantenere inalterate le caratteristiche dei capelli, migliorandone l’aspetto e la fisiologia.

Dopo il lavaggio e prima dell’impiego del phon, i capelli devono essere delicatamente tamponati con un asciugamano, evitando qualsiasi stress meccanico che potrebbe strapparli dai follicoli.

Bisogna infine utilizzare pettini a denti larghi per districare la chioma in maniera non aggressiva.

Taglio

Per stimolare la crescita dei capelli, potenziando la moltiplicazione dello strato germinativo, è opportuno tagliare regolarmente la chioma, anche per eliminare le doppie punte.

Non è indispensabile effettuare drastici cambiamenti di look, ma basta spuntare la parte apicale della capigliatura, con un taglio netto e preciso, che può essere completato con l’impiego di forbici dentellate per sfoltire la chioma.

In questo modo il fusto dei capelli viene stimolato a crescere in maniera regolare e seguendo il naturale ciclo biologico, che richiede tra l’altro un’adeguata respirazione del cuoio capelluto; pertanto, sarebbe buona regola sottoporsi a questa pratica almeno ogni due mesi.

Un taglio molto corto può apportare notevoli benefici al capello, in quanto ne potenzia l’allungamento più rapidamente, facilita il contatto con i prodotti cosmetici e migliora le operazioni di styling.

Bisogna ricordare che chiome troppo lunghe sono quasi sempre opache e sfibrate, proprio perché il ciclo vitale dei capelli risulta molto più difficoltoso.

Stile di vita

Per migliorare la qualità dei capelli e diminuire anche i problemi di forfora è importante svolgere regolare attività fisica, in quanto stimola la microcircolazione periferica e quindi l’ossigenazione del cuoio capelluto.

Oltre all’alimentazione, un altro aspetto di estrema rilevanza per il benessere della capigliatura è il regolare ritmo circadiano, che prevede almeno 6-8 ore di riposo notturno.

In molti casi infatti la perdita dei capelli si associa all’insonnia, oltre che al consumo di bevande alcoliche e al fumo, sia attivo che passivo; pertanto, è fondamentale mantenere uno stile di vita sano.

Un valido supporto per la salute dei capelli è offerto dall’assunzione di integratori alimentari, capaci di fornire tutti i nutrienti necessari per la corretta crescita dei capelli.

Di solito vengono consigliati rimedi polivitaminici e multiminerali, il cui meccanismo d’azione stimola la proliferazione dello strato germinativo follicolare, contrastando la caduta e stimolando la crescita di nuove fibre capillifere.

Anche la supplementazione con amminoacidi solforati (lisina e metionina) fornisce un aiuto considerevole per la biosintesi di cheratina, che è la proteina costitutiva dei capelli.

Per migliorare la salute della chioma, è necessario anche evitare il contatto con fattori ambientali dannosi come inquinamento, smog, vento, temperature troppo rigide e raggi ultravioletti.

In commercio sono disponibili prodotti protettivi, formulati con composti naturali (flavonoidi, oligoelementi, vitamine e minerali), il cui ruolo è quello di creare una barriera isolante nei confronti degli agenti climatici avversi.

Dal punto di vista fitoterapico, è possibile servirsi di composti creati appositamente per migliorare il benessere delle fibre capillifere, sfruttando le proprietà benefiche di numerosi vegetali.

1 COMMENT

  1. Articolo documentato bene ,con dei consigli giusti come i aminoacidi solforati , tutti. Grazie mille ,salute e solo bene.

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