Da Alida Valli a Audrey Hepburn, dalle Piccole Donne di Greta Grewig alle Ragazze di Piazza di Spagna di Luciano Emmer, a molte altre storie con grandi protagoniste femminili, grandi attrici, grandi registe. Sono i film scelti per la rassegna “Siamo Donne” al via venerdì 23 e che continuerà fino al 30 giugno, alla Casa del Cinema di Roma con proiezioni presso il Teatro Ettore Scola, la grande arena all’aperto a ingresso gratuito di Villa Borghese, con proiezioni giornaliere a partire dalle ore 21.30. Il la rassegna “Siamo donne”, un ciclo di sette film dedicato a straordinari personaggi femminili e attrici indimenticabili della storia del cinema italiano e internazionale.
Grandi storie al femminile all’arena estiva della Casa del Cinema: il programma
Venerdì 23 giugno sarà proiettato il film che dà il nome alla rassegna, Siamo donne , pellicola che vede avvicendarsi sullo schermo sei celebri interpreti: Alida Valli, Ingrid Bergman, Isa Miranda, Anna Magnani, Anna Amendola ed Emma Danieli.
La rassegna proseguirà sabato 24 giugno con Colazione da Tiffany di Blake Edwards, protagonista una straordinaria Audrey Hepburn che trascina, nella sua grazia malinconica, un film bello e arguto, a tratti divertentissimo. La proiezione lascerà spazio a una serie di opere corali che sarà inaugurata, lunedì 26 giugno, da Le ragazze di piazza di Spagna di Luciano Emmer. Il regista milanese segue le vicende di tre sarte di una casa di moda con i loro sogni, le loro tragedie e le loro speranze: il cosiddetto “neorealismo rosa” al suo meglio.
Martedì 27 giugno sarà la volta di Speriamo che sia femmina di Mario Monicelli che dirige uno dei grandi film femministi del nostro cinema senza aspetti consolatori: “Se le donne risultano vincenti, l’esito della loro vittoria è rimanere da sole”, disse il regista. Il giorno successivo il pubblico potrà assistere a 8 donne e un mistero di François Ozon, una commedia poliziesca piena di canzoni che assomigliano a monologhi confessionali e di colori fiammeggianti che ammantano di un alone fiabesco anche i temi più scabrosi.
Giovedì 29 giugno sarà proiettato Piccole donne di Greta Gerwig, la versione più recente tra le decine e decine dell’opera fondamentale di Louisa May Alcott. Infine, venerdì 30 giugno la rassegna si chiuderà con Belle ma povere di Dino Risi che, dopo il successo imprevisto di Poveri ma belli , firma immediatamente il sequel, intitolato questa volta alle ragazze, Lorella De Luca, Alessandra Panaro e Marisa Allasio.