State pensando di fare un salto a Capodanno al cinema? Ecco qualche titolo da vedere in sala
Capodanno al cinema è sempre una scelta vincente, che quest’anno coincide con un’uscita particolarmente attesa. Ad aprire l’anno cinematografico sarà infatti Checco Zalone con il suo Tolo Tolo che si annuncia un nuovo successo del comico pugliese. Quersta volta Zalone si cimenta su un tema particolarmente scottante e divisivo, l’immigrazione e lo fa, come sempre, con quel misto di approccio naif e voglia di scardinare il politically correct, che lo contraddistinguono e di cui si è avuto un assaggio già con la clip della canzone Immigrato, esaltata da alcuni, presa di mira da altri, strumentalizzata da altri ancora. In mezzo al fracasso lui, Checco, che di mestiere fa il comico e non il maîtres à penser, ed è già pronto a godersi applausi, polemiche e sopratutto incassi.
Ma ci sono altre due uscite interessanti a ridosso di Capodanno al cinema.
La prima è 18 regali un film italiano tratto da una storia vera, una di quelle storie che finiscono nele pagine di cronaca dei giornali e che ogni giorno ci raccontano di quanto sia straordinaria o brutale l’umasnità Il caso di 18 regali è senz’altro quello di una straordinaria storia d’amore, quella di Elisa Girotto, la donna che ha commosso il mondo lasciando 18 regali per i futuri compleanni della figlia quando ha scoperto di avere poco tempo per vederla crescere. Il film parte da questo gesto per entrare nella storia e costruitrne una versione alternativa, un sogno che sul grande schermo si realizza dando l’occasione ad Elisa (Vittoria Puccini) e sua figlia ormai diciottenne (e piuttosto ribelle) interpretata da Benedetta Porcaroli di incontrarsi e conoscersi. Un concentrato di emozioni forti che scava nel rapporto madre figlia.
Sempre il 2 gennaio arriva nelle sale un altro film molto atteso. Si tratta del nuovo titolo firmato dal regista britannico Ken Loach, Sorry we missed you. Il film racconta la storia, ambientata a New Castle, di Ricky e della sua famiglia che combattono contro i debiti dopo il crack finanziario del 2008. Una nuova opportunità appare all’orizzonte grazie a un furgone nuovo che offre a Ricky la possibilità di lavorare come corriere per una ditta in franchise. Si tratta di un lavoro duro, ma quello della moglie come badante non è da meno. L’unità familiare è forte, ma quando entrambi prendono strade diverse tutto sembra andare verso un inevitabile punto di rottura. Un film in cui Loach torna a scavare nelle tematiche che gli sono più care, in quella che una volta si chiamava classe operaia e ora boh, nelle contraddizioni del capitalismo e nelle difficoltà materiali che si trasformano anche in ostacoli esistenziali, facendo sventolare alta la bandiera della dignità del lavoro.
Oltre a queste uscite freschissime, in sala in questi giorni potete trovare molti altri titoli interessanti. Scopriteli qui e qui.