Home Cinema Buio in sala: i film da non perdere a maggio al cinema

Buio in sala: i film da non perdere a maggio al cinema

2018
0
guida ai film delle feste Natale e Capodanno 2022

I film da non perdere a maggio al cinema? Ve li svela, come ogni mese la rubrica Buio in Sala su TuaCityMag

Archiviate la Pasqua, il 25 aprile e il 1 maggio, siamo pronti per iniziare la nostra rassegna mensile e scoprire i film da non perdere a maggio al cinema.

2 MAGGIO

Reduci da tutte queste feste sappiamo che, in fondo, non si può far festa se non si è almeno in due, e molte delle uscite iniziali di questo mese infatti vedono al centro delle coppie. La prima, racconta di una delle coppie comiche più famose di sempre: Stanlio e Olio, protagonisti del film di Jon S. Baird. Nel 1953, Stan Laurel e Oliver “Babe” Hardy partono per una tournée teatrale in Inghilterra. Sono passati sedici anni dal momento d’oro della loro carriera hollywoodiana e, anche se milioni di persone ridono soltanto a sentirli nominare, la televisione sta minacciando il teatro, ma i due vecchi compagni di palcoscenico sanno ancora divertirsi e divertire, e la tournée diventa per loro l’occasione di passare del tempo insieme, fuori dal set, come non avevano mai fatto prima, e di riconoscere per la prima volta il sentimento di amicizia che li lega.

Ed in fondo è una grande coppia… di attori, qui di fratelli (John C. Reilly, che interpreta anche Stanlio e Joaquin Phoenix; nel cast anche Jake Gyllenhaal) quella che Jacques Audiard ci propone nel suo primo film americano: I fratelli sisters in uscita il 2 maggio.  Oregon, 1851. I fratelli Sisters sono pistoleri al servizio del Commodore, padrino locale che li mette sulle tracce di Herman Warm, cercatore d’oro fuggito in California. A precederli nella caccia è John Morris, che ha il compito di rintracciare Warm e trattenerlo fino all’arrivo dei due sicari. Ma il chimico è pieno di sorprese e finisce per sorprendere Morris. Humor nero, personaggi truculenti e avventure memorabili, il western di Audiard riprende i codici del genere per deviarli. Si riflette così sulla fraternità biologica tra l’Oregon e la California.

Sempre in sala nella stessa data troviamo un film di tutt’altro genere che riguarda sempre una coppia ma non di fratellI. Tanta gente che balla è al centro del film di Laetitia Carton, Le grand bal.  Questo inno senza tempo alla magia del ballo e all’armonia di anime e corpi nella diversità racconta la magica esperienza che lega migliaia di persone di ogni età e provenienza che tutti gli anni si ritrovano per 7 giorni e 8 notti di danza, musica e risate nella campagna francese: “Le Grand Bal” appunto. Per scoprire  che solo nella gioia si abbattono le barriere.

6 MAGGIO

Il 6 maggio invece vede l’uscita di due film che sono due detective stories e in modo diverso due classici. Il primo nel mondo dell’arte, parliamo di Picasso, il secondo nel mondo dell’immaginario letterario, di Maigret. Ne Il giovane Picasso di Phil Grabskyveniamo saremo condotti nella vita dell’artista come in una detective story, svelando passo dopo passo i fatti che portarono un ragazzo proveniente dal Sud della Spagna alla notorietà mondiale.

Mentre Maigret e il caso Saint – Fiacre di Jean Delennayci fa riscoprire uno dei primi Maigret: una nobildonna invita l’investigatore nel suo castello. La dama ha ricevuto alcune lettere anonime secondo le quali morirà a una data prestabilita. Il commissario sorveglia, tuttavia il delitto viene commesso. Maigret, con la sua consueta abilità, riesce a scovare il colpevole.

8 MAGGIO

L’8 maggio invece Julian Ferentci porta nel mondo di John McEnroe: l’impero della perfezione. Il suo documentario indaga le tensioni e il particolare carattere del noto tennista durante un Roland Garros dei primi anni ’80. Una citazione in apertura ci mette in guardia. Recita: “Il cinema mente. Lo sport no”. La pellicola rivela i ‘problemi di convivenza’ tra un campione perfezionista e gli arbitri perfettibili, un pubblico desideroso di spettacolo e una troupe cinematografica che ha deciso di catturare ogni mossa dell’irascibile tennista, ex ragazzo prodigio successivamente noto alle cronache non solo per il talento ma anche per il caratteraccio e una vita privata movimentata.

9 MAGGIO

Mentre il 9 maggio ritroviamo in sala il fenomeno del mondo manga più esplosivo degli ultimi 20 anni. I Pokemon e il suo personaggio principale Pikachu diventano con l’attesa trepidante di tutti i fan un film:Pokemon detective Pikachu di Rob Letterman. Tim Goodman, ex allenatore Pokémon che ha perduto la facoltà di comprendere le magiche creature e figlio del detective Harry, arriva a Ryme City per lavorare a fianco del padre. Qui scopre però che Harry è scomparso e che il suo ex collaboratore, il detective Pikachu, è affetto da amnesia.  Così Tim e l’imprevedibile Pokémon si mettono a caccia del padre del ragazzo, aiutati dalla reporter Lucy Stevens e frenando la minaccia che mette in pericolo l’esistenza stessa dell’universo Pokémon.

Ve lo ricordate Zac Efron nel lontano 2006 quando era il sex symbol di High School Musical?  A distanza di 13 anni si trasforma in Ted Bundy, il più noto e spietato serial killer della storia americana. Questo è quello che succede in Ted Bundy – Fascino criminale di Joe Berlinger in uscita il 9 maggio. Un uomo psicologicamente devastato, con una doppia personalità di amorevole marito e padre di famiglia e contemporaneamente di assassino e stupratore, o semplicemente un criminale che usava la maschera della rispettabilità per compiere indisturbato i suoi omicidi? L’uomo che l’ha condannato a morte, il giudice Edward Cowart, nella sentenza lo definì «estremamente debole, malvagio in maniera sconvolgente e abietto».

E di grandi crimini e criminali parla anche un altro film in uscita lo stesso giorno:  Red Joan di Trevor Nunn, con protagonista Judi Dench.  Nel 2000 la tranquilla vita di pensionata di Joan Stanley viene bruscamente sconvolta dall’MI5 che la arresta con l’accusa di spionaggio e alto tradimento ai danni della Corona: avrebbe consegnato durante la Seconda Guerra Mondiale segreti militari all’Unione Sovietica. Nel serrato interrogatorio emergerà, dopo oltre 40 anni, la vera identità dell'”Agente Lotto”, ma soprattutto, le ragioni che la mossero a tradire… Quale prezzo si deve pagare per la pace? Joan deve scegliere se tradire il proprio paese ed i propri affetti oppure salvarli.   

E in piccolo è una storia di delinquenti anche quella raccontata da Sergio Rubini nel suo film Il grande spirito. In un quartiere della periferia di Taranto, durante una rapina, uno dei tre complici, Tonino, approfittando della distrazione degli altri due, ruba tutto il malloppo e scappa. Il suo è un gesto di riscatto nei confronti di chi non ha più rispetto del suo lungo e onorato curriculum delinquenziale. La corsa di Tonino procede fino ad imbattersi in uno strano individuo dall’aspetto eccentrico: Cervo Nero, appartenente alla tribù dei Sioux e che sostiene che il Grande Spirito in persona gli aveva preannunciato l’arrivo dell’Uomo del destino! In una immobilità forzata falliscono i suoi tentativi di recuperare la refurtiva e di organizzare una fuga con l’ex-compagna Milena. E così solo non gli rimane che allearsi con quello squilibrato che guardando il mondo da un’altra prospettiva, potrà forse fornirgli la chiave per uscire dal vicolo cieco in cui è finito.

Di diversità parla anche il documentario presentato a Venezia 75 e che ha ricevuto 10 minuti di applausi.

Che fare quando il mondo è in fiamme? di Roberto Minervini parla di un’America in cui  vive Judy, una donna spezzata dalla vita e dai debiti che vorrebbe soltanto conservare il suo bar, ma che ascolta i canti di Kevin, Spy Boy e guardiano della tradizione “indiana”, accompagna Ronaldo e Titus, che mamma vuole a casa prima che un colpo di pistola neghi loro la chance di diventare grandi, sfila al fianco di un ostinato collettivo dei diritti civili che eredita la rabbia delle Black Panther, denuncia la violenza della polizia e rilancia la marcia secolare del popolo nero verso l’emancipazione.

12 MAGGIO

Esce il 12 maggio un omaggio diretto dall’artista visiva Saskia Boddeke per il marito. Parliamo de L’alfabeto di Peter Greenway. “A come Amsterdam. A come autistico”. E’ l’incipit di questo “alfabeto” filmico, poetico, surreale e un po’ sperimentale per raccontare il poliedrico regista gallese Peter Greenaway. La moglie Saskia inizia con ironia e amore a riprendere il marito Peter Greenaway appunto dalla “a” alla “z”, coinvolgendo tematiche a lui care attraverso uno scambio generazionale con la figlia Pip fatto di quesiti, scherzi, poesie, racconti, gesti, creazioni, disegni, visite nei musei, rimandi amarcord su una spiaggia nordica e chiacchierate al bar.

16 MAGGIO

E da Amsterdam ci spostiamo a Tor Pignattara. Qui è ambientato Bangla di Phaim Bhuiyen in sala dal 16 maggio e nato da un servizio della trasmissione Rai  “Nemo – Nessun escluso” intitolato “L’amore di seconda generazione” in cui si parlava di  Phaim, del suo quartiere, dei suoi amici e dei suoi problemi con le ragazze. Phaim è appunto un giovane musulmano di origini bengalesi nato in Italia 22 anni prima. Vive con la sua famiglia in un quartiere multietnico di Roma, lavora come stewart in un museo e suona in un gruppo. Anche qui non mancherà una certa ironia di racconto.

E poi nella stessa data uscirà il terzo capitolo del famoso vendicatore interpretato da Keanu Reeves.  Dallo stesso regista degli altri due episodi Chad Stahelski arriva John Wick 3: Parabellum.John Wick ha rotto una delle due regole sacre della società degli assassini: ha ucciso nella zona franca dell’hotel Continental. Un crimine che viene punito con la morte senza mezzi termini.  Winston, il manager del Continental di New York, gli ha dato un’ora di vantaggio sui suoi avversari oltre a concedergli un favore, ossia l’altra regola sacra della società degli assassini. Su John ci sta una taglia da 14 milioni di dollari, tanto che John sarà costretto a cercare aiuto tra alcune sue vecchie conoscenze. 

Un altro film previsto per il 16 maggio vede un’ insolita coppia: Anne Hathaway e Rebel Wilson. Il remake Attenti a quelle due di Chris Addison racconta di due truffatrici, due donne squattrinate Karen e Lonnie e provenienti da diverse estrazioni sociali che  si mettono l’una contro l’altra. La sfida è attirare le attenzioni di un miliardario. Le due sono pronte a spillare quanti più soldi possibili ad un ricco genio del settore tecnologico, vero bersaglio della loro truffa!

E ci avviciniamo alla fine del mese ma soprattutto a dei grandi ritorni: alla regia per Pedro Almodovar e nel cast per Antonio Banderas e Penelope Cruz. Il 17 maggio infatti uscirà Dolor y gloria. Si narra la vicenda diSalvador Mallo, un regista cinematografico oramai sul viale del tramonto. Una serie di ricongiungimenti: alcuni sono fisici, altri ricordati. Non potrà più fare il suo lavoro e ripensa al suo passato: la scrittura come unica terapia per dimenticare l’indimenticabile; la precoce scoperta del cinema ed il senso del vuoto, l’incommensurabile vuoto causato dall’impossibilità di continuare a girare film. Dolor y Gloria parla della creazione artistica, della difficoltà di separarla dalla propria vita e dalle passioni che le danno significato e speranza. Nel recupero del suo passato, Salvador sente l’urgente necessità di narrarlo, e in quel bisogno, trova anche la sua salvezza. 

22 MAGGIO

Il 22 maggio in sala troverete il docufilm di Tom Jones: Asbury Park: lotta, redenzione, rock and rollUn tempo rinomata stazione balneare, nell’estate del 1970 Asbury Park fu travolta dalle rivolte razziali che paralizzarono la città per i successivi 45 anni. In una Asbury letteralmente divisa in due, la rivolta distrusse la leggendaria scena jazz e blues del westside. Ma dalle ceneri della città in fiamme, emerse il leggendario UPSTAGE, il club psichedelico famoso per gli ‘after hours’, dove iniziarono a suonare, i suoi figli nativi: Steven Van Zandt, Southside Johnny Lyon, David Sancious e Bruce Springsteen, crocevia per i giovani talenti e oggi uno degli straordinari luoghi narrati dal documentario, ricco di interviste e inedite performance. Così Asbury Park vive finalmente la sua attesa rinascita ed è proprio la musica ad averla strappata alla morte. L’atteso evento cinematografico includerà filmati mai visti prima.

Sempre nella stessa data esce un altro film attesissimo della Disney live action: Aladdin. Guy Ritchie dirige Will Smith nei panni del genio. Ricorderete senz’altro la storia di Aladdin: un ragazzo di Agrabah convinto dall’inganno dal sultano Jafar ad entrare nella Caverna delle Meraviglie. Lì trova una lampada magica, contenente un genio in grado di esaudire tre desideri. Aladdin chiede di essere trasformato in un principe per conquistare la bellissima principessa Jasmine, già oggetto del desiderio proprio del malvagio Jafar, ma restia a convolare a nozze con un nobile. Fingersi diverso da quello che è non sarà poi così facile per Aladdin, che si troverà infatti a scontrarsi con le sue stesse bugie.

27 MAGGIO

E poi a fine maggio due uscite: una per le amanti dell’arte e l’altra per quelle della musica. In Dentro Caravaggio di Francesco Fei in uscita il 27 maggio un grande attore di teatro, Sandro Lombardi, visita la ricca mostra milanese dedicata all’artista scava attraverso i grandi temi legati alla biografia e all’opera del Merisi per capire che cosa lo rende un nostro complice, un artista tanto vicino a noi.

30 MAGGIO

E poi il 30 maggio uscirà l’omaggio ad Elton John:.Rocket mandi Dexter Fletcherracconta l’incredibile storia del fantastico percorso di trasformazione, da timido pianista prodigio Reginald Dwight a superstar internazionale interpretato da Taron Egerton. Questa storia narra di come un ragazzo di provincia sia diventato una delle figure più iconiche della cultura pop.

Rispondi