Belle Ripiene, la gustosa commedia con Tosca D’Aquino, Samuela Sardo, Rossella Brescia e Roberta Lanfranchi torna al Sistina
Dopo il grande successo della scorsa stagione “Belle Ripiene”, l’esilarante commedia di Massimo Romeo Piparo con Rossella Brescia, Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi, Samuela Sardo. Tra gli spettacoli da vedere a teatro a Roma torna al Teatro Sistina di Roma dal prossimo martedì 21 e fino a domenica 26 gennaio.
Una milanese vegana intransigente, una napoletana che aspira all’alta cucina, una pugliese che abbonda in condimenti e una mamma lavoratrice romana, tutte in un momento particolare della loro vita, che decidono di aprire insieme un ristorante e di tuffarsi in un’avventura, all’inseguimemnto della desideratissima stella Michelin, e di una nuova partenza per le loro vite. E’ questa la trama di partenza di “Belle Ripiene”, lo spettacolo diretto da Massimo Romeo Piparo, in scena al teatro Sistina dal 21 al 26 gennaio.
Belle ripiene: intervista a Rossella Brescia e intervista a Samuela Sardo
Le protagoniste in scena sono incarnate da Roberta Lanfranchi, Tosca d’Aquino, Rossella Brescia e Samuela Sardo, quattro prime donne dello spettacolo italiano, le cui doti artistiche sono note, ma quelle culinarie? Gli spettatori di “Belle Ripiene” potranno scoprirlo durante lo spettacolo.
Il poker di attrici infatti, non solo racconterà loro, in forma di commedia, tra tante risate, una storia al femminile di amori, sogni, delusioni, riscatto e cibo, ma si cimenterà davvero nella preparazione dei piatti previsti dal copione. E’ questa la novità che porta a teatro questo spettacolo.
Le protagoniste giurano tutte di amare la cucina, ed essere delle ottime cuoche.
Lo giura Tosca d’Aquino, che le sue doti culinarie le ha dimostrate anche in tv, per esempio nella versione vip del programma Bake Off che l’ha vista trionfare, ma lo giura anche Rossella Brescia, così come, orgogliosissima della sua sapienza culinaria si dice Roberta Lanfranchi, mentre Samuela Sardo ammette più prudentemente: “Vado alla grande finchè non ho tante persone, poi mi prende un pò di ansia da prestazione”.
Lo spettacolo, uscito dalla penna di Giulia Ricciardi, una vera specialista di commedie ‘in rosa’ (una l’abbiamo recensita qualche tempo fa qui), promette di farci divertire con l’avventura di quattro donne diversissime tra loro ma che sono, ognuna, ad un punto della vita in cui cercano una strada, una motivazione, un riscatto e provano a trovarlo, come spesso fanno le donne, condividendo confidenze ed emozioni, piccoli e grandi problemi, ma anche un progetto in cui riversare speranze ed energie, per ripartire.
Dalla cucina. Dove si compie quell’atto di creatività, cura e amore che è il preparare da mangiare.Tra pentole, stoviglie, acqua che bolle, cotture da controllare, figli da riacchiappare, le quattro amiche si confronteranno su ricette, gusto e tradizioni gastronomiche, ma anche su uomini, famiglia, scelte di vita e altri disastri, per divertire ed emozionare il pubblico. Ognuna a suo modo, ma vincenti nell’ andare avanti unite, ognuna con la sua unicità.
Un pò come succede nello “Scrigno Belle Ripiene”, il piatto pensato dallo chef Fabio Tosio, nel quale sono riuniti i sapori e i profumi delle regioni di provenienza delle quattro protagoniste, tutte molto divertite del fatto di poter recitare nei loro dialetti d’origine. Cosa che, ovviamente, aggiunge colore ai dialoghi tra scontri e confronti, a tutto vantaggio del divertimento.
Uno spettacolo quindi tutto da ‘assaporare’, ma qualcosa in più ce lo siamo fatte anticipare in queste interviste, da Rossella Brescia e Samuela Sardo.