L’amore al tempo del Coronavirus è una faccenda complicata. Il lockdown ha messo alla prova le coppie e in tutto il mondo aumentano separazioni e divorzi
Boom di divorzi al tempo del lockdown. Così sembra, almeno, a giudicare dai dati che arrivano da diversi paesi del mondo. Di certo la quarantena ha messo a dura prova emozioni ed affetti, ci ha spinti a modificare la routine familiare, con tutti i componenti costretti a restare in casa tutto il giorno, tutti i giorni, privati della libertà di uscire e di continuare la propria vita. Una situazione difficile, che ha generato diverse forme di stress nella maggior parte dei cittadini, amplificando emozioni e sentimenti. Ed è per questo motivo che nelle prossime settimane assisteremo anche allo scioglimento di molte famiglie. In molti paesi che hanno adottato scelto il lockdown per gestire all’emergenza Covid-19, si sta verificando un aumento di richieste di separazioni e divorzi. In Turchia, l’avvocato Engin Karaha ha dichiarato che il numero di richieste è aumentato di 4 volte rispetto a gennaio, un trend che sembra diffondersi anche in Cina e USA, e che alcuni temono possa interessare anche l’Italia. Il Tribunale di Torino, d’intesa con il consiglio dell’ordine degli avvocati, ha, dunque, deciso di snellire le procedure, per evitare assembramenti negli uffici durante l’emergenza coronavirus, consentendo ai coniugi che richiedano la separazione consensuale di poterlo fare anche via e-mail.