Aldo Giovanni e Giacomo, amatissimo trio comico milanese torna a Natale al cinema con il nuovo film “Il Grande Giorno”.

Sono passati ormai due anni dall’ultimo lungometraggio di Aldo Giovanni e Giacomo, quell’Odio l’Estate che stava facendo registrare ottimi incassi al botteghino prima che arrivasse la pandemia a chiudere per mesi le porte delle sale cinematografiche al pubblico.

A due anni di distanza, in un mondo che non è più quello di prima, in un cinema che non è più quello che conoscevamo, i tre attori tornano a proporre una commedia, sempre diretti da Massimo Venier, a cui li lega un lungo sodalizio artistico che esce il 22 dicembre distribuito da Medusa.

Il Grande Giorno, come è nato il nuovo film di Aldo Giovanni e Giacomo

Il Grande Giorno, il nuovo film di Aldo Giovanni e Giacomo riflette il tempo che passa e i mutamenti intercorsi non solo nel mondo ma anche nelle esperienze dei protagonisti. Racconta infatti Venier che, alla base delle loro opere cinematografiche, ci sono molte ispirazioni che vengono dalle esperienze e dal momento di vita del trio.

Non fa eccezione in questo senso il nuovo lavoro. L’ispirazione de Il Grande Giorno infatti, pare arrivi dall’occasione del matrimonio di Mara, la figlia di Giovanni. Giacomo aveva ripreso il discorso emozionato ed emozionante come d’obbligo del padre della sposa in quella occasione e da lì sono partiti regista e team di sceneggiatori per imbastire una storia che si svolge proprio durante il matrimonio di una figlia. Anzi, di due figli. Una, la sposa, Caterina è figlia di Giovanni. L’altro, lo sposo, Elio, è il figlio dell’amico, socio in affari e prossimo consuocero di Giovanni, Giacomo. Aldo invece è il nuovo compagno della prima moglie di Giovanni, l’estraneo che piomba sulla tre giorni di celebrazioni mettendo a soqquadro i festeggiamenti e sconvolgendo la felicità delle famiglie degli sposi.

Il Grande giorno di Aldo Giovanni e Giacomo è un film che parla di famiglia, di accettare il passato e, quando è necessario di lasciarlo andare e in cui, pur in un equilibrio che non fa mancare le risate al pubblico affezionato alla comicità di AGG, trova spazio la riflessione in una misura maggiore rispetto ai precendenti lavori. Quel filo di malinconia in più che spesso corre sotto traccia alla grande comicità. Un film in cui il pubblico potrà comunque ritrovare i punti di forza dell’ironia di Aldo, Giovanni e Giacomo che si basano soprattutto sul contrasto dei caratteri dei personaggi, ognuno esilarante a modo suo. Le risate, come ogni volta, non mancano.

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