Per la serie #Viteinmusica, stasera alle 19 la regista Wilma Labate introduce la proiezione del suo “Arrivederci Saigon” al Teatro Palladium
Cinque giovani ragazze, armate di strumenti musicali e voglia di cantare, partono dalla provincia toscana per una tournée in Estremo Oriente. Sono Le Stars, uno dei rari gruppi femminili italiani dell’epoca. Sognano il successo, ma si ritrovano in guerra. È il 1968 e la guerra è quella del Vietnam. Dopo cinquant’anni “Le Stars” raccontano la loro avventura tra soldati americani, basi sperdute nella giungla e musica Soul.
È “Arrivederci Saigon”, il film documentario italiano firmato da Wilma Labate uscito l’anno scorso e presentato alla 75ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, in programma al Teatro Palladium di Roma domani, mercoledì 20 novembre. La proiezione inizia alleore 19, introdotta dalla presentazione alle 18,30 di Veronica Pravadelli e Jacopo Pellegrini (docenti del Dipartimento Filosofia Comunicazione e Spettacolo dell’Università degli Studi Roma Tre), che ne discutono in sala con la regista Wilma Labate. L’appuntamento fa parte della rassegna #viteinmusica, che fino al 17 dicembre propone una serie di incontri con il biopic musicale.
Attraverso materiali di repertorio Labate ricorda il sessismo dell’epoca e il razzismo di una società che permetteva ai neri di combattere a fianco dei bianchi, ma non condividere i banchi di scuola; fa rivivere l’epoca d’oro del soul attraverso le voci e le immagini di Aretha Franklin, Nina Simone, e Otis Redding, tra le dichiarazioni di Martin Luther King e le manifestazioni pro e contro la guerra.
#Viteinmusica è realizzato dalla Fondazione Roma Tre Teatro Palladium in collaborazione con il Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo – Collegio didattico DAMS dell’Università Roma Tre e finanziato dal MIBACT nell’ambito delle attività di promozione della cultura cinematografica.