Adolescenti e violenza: un nuovo studio fa luce sul vero fattore di rischio, quando vengono esposti a scene e contenuti violenti guardando la tv e navigando sul web.
ADOLESCENTI E VIOLENZA:UNO STUDIO
Secondo un recentissimo studio condotto dalla Professoressa Atika Khurana, docente presso l’università dell’Oregon e pubblicato su ”The journal of Aggresive Behavior”, i bambini e gli adolescenti che sono esposti a scene di violenza in tv e che vivono in situazioni familiari di profonda e frequente conflittualità, sono maggiormente esposti a sviluppare comportamenti aggressivi verso i coetanei, i genitori stessi e perfino verso gli insegnanti.
Con il termine comportamenti aggressivi si intende: impulsività, violenza verbale, violenza fisica, bullismo, cyberbullismo.
La Professoressa Atika ha condotto uno studio su 2000 adolescenti, mettendo a confronto adolescenti con situazioni familiari non conflittuali e adolescenti che vivono in famiglie con un’alta conflittualità. In entrambi i casi gli adolescenti presi in considerazione vedevano programmi televisivi con contenuti violenti.
I RISULTATI
Quello che è emerso è molto interessante: la Khurana a fronte dei 2000 casi studiati ha osservato che gli adolescenti con situazioni familiari conflittuali, spesso lasciati soli davanti a programmi televisivi violenti mettono in atto a loro volta comportamenti violenti. Mentre gli adolescenti che hanno situazioni familiari senza grande conflittualità, che hanno genitori che passano del tempo con loro a casa o in attività ludiche, anche se vengono esposti a programmi televisivi violenti non riportano comportamenti aggressivi o violenti.
Questi dati hanno portato la Khurana a concludere che tutto quello che gli adolescenti vedono in tv o sul web può diventare un comportamento interiorizzato quando trova un riscontro nella vita reale.
Tutti sappiamo che l’esposizione dei ragazzi a scene violente aumenta il rischio di comportamenti aggressivi, ma grazie a questo studio sappiamo che i genitori possono contrastare l’effetto di queste immagini creando un clima sereno a casa. I genitori dovrebbero fornire un modello di comportamento non volto al conflitto e alla violenza. E’ altrettanto importante dire che i genitori possono abbassare l’impatto che certe scene violente hanno sui ragazzi standogli vicino mentre le guardano.
COSA FARE
Secondo la Professoressa Khurana i genitori per evitare che i figli abbiano condotte volte all’aggresività dovrebbero:
- Abbassare la conflittualità all’interno delle mura domestiche
- monitorare e restringere il più possibile la visione di scene violente in tv
- quando i figli guardano scene violente essere presenti e spiegare gli esiti della violenza
- avere uno stile di comunicazione con i figli pacato, calmo, non impositivo.
L’ultimo punto è molto importante perché non si può e non si deve obbligare un adolescente a pensarla come noi, quello che si può e si dovrebbe fare è aiutare gli adolescenti a sviluppare un pensiero critico rispetto ai comportamenti violenti e offrirgli un modello di comportamento volto alla compresione e al rispetto dell’altro.