Il 21 gennaio di ogni anno il Sole entra nel segno dell’Acquario per rimanerci fino al 19 febbraio.
Ma quali sono le caratteristiche di questo segno zodiacale? Scopriamolo insieme.
Acquario: l’11mo segno dello Zodiaco
L’Acquario è l’11mo segno dello zodiaco e porta in sé una simbologia piuttosto complessa.
A governare questo segno non è solo un pianeta, ma sono due. Se questo non bastasse, i due pianeti governatori dell’Acquario, Saturno e Urano, sono praticamente l’uno la nemesi dell’altro.
Ecco perché spesso gli Acquari si presentano come esseri enigmatici, difficili da decifrare. Vivono in genere una grande complessità di istinti e caratteri, che però tendono a nascondere dedicandosi al loro sport preferito: apparire sfuggenti al limite dell’evanescente.
I due pianeti governatori dell’Acquario sono Urano, il rivoluzionario dello zodiaco, e il suo opposto, Saturno, che è il padre severo della volta celeste.
Da una parte l’impulso irresistibile e costante a rivoltare tutto il rivoltabile, scardinare lo status quo con pensieri, parole e opere, dall’altra una necessità razionalizzare e mettere ordine.
Le caratteristiche del segno
L’Acquario doc è la sintesi di questo caos. Tra le caratteristiche dei nati del segno c’è uno spiccato anticonformismo, ma anche una capacità di irrigidirsi fino allo stremo sui loro punti di vista. Come tutti i segni fissi, se sono spesso amabili ed empatici, messi alla prova rivelano un carattere molto forte, e un grande amore per se stessi. Sono spesso accusati di egoismo, ma di fatto sono degli individualisti. Questo anche perché il loro anticonformismo li abitua sin dall’infanzia al fatto compiuto di scegliere sempre una strada diversa e dunque imparano presto a non preoccuparsi troppo dell’approvazione altrui.
Hanno un temperamento sanguigno, ma non ammettono di non essere a loro agio con gli scontri diretti e anzi, si ritengono fini diplomatici.
Amano mettere in discussione tutto, ma non amano essere messi in discussione loro. Sono estroversi e socievoli, amano condividere e stare in compagnia ma sono a loro agio anche con la solitudine e anzi, spesso la ricercano.
Più che curiosi sono affamati di conoscenza, si tuffano nel sapere, che poi diventano molti saperi, e tendono a concretizzare poco.
Nessuno come un Acquario è capace di guardare oltre, di aprire strade nuove, di portare il futuro nel presente. Desidera condividere le sue idee e le sue intuizioni, ma spesso si sente ‘troppo avanti’ e poco compreso.
L’Acquario in amore
L’Acquario in amore, è in genere poco incline a tuffarsi subito nelle profondità dei sentimenti. Questo perché ha paura di perdere la cosa che per ogni Acquario è la più preziosa al mondo: la sua libertà. Fate sentire un Acquario legato e lui ne soffrirà tanto da sfiorire, lasciategli i suoi (ampi) spazi e si innamorerà.
Viene spesso accusato di freddezza, di certo l’Acquario rimane anche in amore un segno molto mentale e per accendersi ha bisogno di essere incuriosito anche da quel punto di vista.
Se volete conquistare un Acquario tenetelo bene a mente, perché finchè non riuscirete a coinvolgerlo anche dal punto di vista mentale, sarete pressoché trasparente.
Questo è un discorso valido se puntate a conquistarlo, altrimenti tenete presente che siete davanti a una persona anticonformista e che ama la libertà e fare sempre nuove conoscenze.
Acquario affinità con gli altri segni
L’Acquario ha un’ottima, istintiva intesa con gli altri due segni d’aria, Bilancia e Gemelli con cui condivide la filosofia della leggerezza e con i segni di fuoco Ariete e Sagittario di cui apprezza il dinamismo. Con il fuoco del Leone invece, rischia di bruciarsi, perchè entrambi hanno personalità molto forti e, ognuno a suo modo, in maniera diversa, amano essere protagonisti. Insomma, due individualismi si scontrano. Difficile capirsi anche con i segni di acqua, Cancro, Scorpione e Pesci, la cui grande capacità emotiva spaventa spesso i nati del penultimo segno dello zodiaco. Con i segni di terra, Toro, Vergine e Capricorno ci può essere un momentaneo incontro, ma qui ad alzare bandiera bianca e allontanarsi, molto probabilmente, saranno i primi che, per loro natura, amano e ricercano concretezza e stabilità, cose che non fanno per l’Acquario.
Portafortuna dell’Acquario
Colore: blu elettrico
Metallo: acciaio
Pietra: zaffiro
Personaggi famosi nati sotto il segno dell’Acquario
Curiosità, fame di conoscenza, amore per la libertà, anticonformismo, e sguardo sempre rivolto al futuro e capacità di precorrere i tempi.
Galileo Galilei, nato il 15 febbraio è un perfetto esempio di Acquario tipico. Così non stupisce che Acquario (cuspide) sia stato anche un altro scienziato rivoluzionario come Nicolò Copernico. E, per rimanere nel campo scientifico, Alessandro Volta.
Forse l’Acquario più famoso della storia è stato Wolfgang Amadeus Mozart, il cui tema natale, viene ancora studiato come caso di scuola. Il talento che soffre le regole, che le fa proprie per poi rivoluzionarle e dare loro nuovo senso e nuova vita. Questo ha fatto Mozart nel suo fugace e luminosissimo passaggio terreno.
Tanti gli Acquari innovatori in tutti i campi. Dal genio di Enzo Ferrari a quello di Totò talmente avanti da essere per anni snobbato dalla critica prima di una totale rivalutazione e consacrazione. Da Franklin D. Roosvelt, il presidente americano che indicò una nuova strada per uscire dalla crisi con il New Deal a Virginia Woolf. Da James Dean che incarnò prima di tutti la rabbia della sua generazione a Ottavio Missoni, tra i grandi inventori del pret a porter made in Italy. Dalla più anticonformista delle principesse d’Europa, Carolina di Monaco, al più anticonvenzionale rocker italico, Vasco Rossi, e via elencando.